Tra le tante gemme che l'Alto Adige/Südtirol ha da offrire, ce n'è una perfetta per appassionati degli sci stretti: il Dolomiti NordicSki, il carosello di fondo più grande d’Europa grazie alle centinaia di chilometri di piste, ma anche e soprattutto il più spettacolare grazie alla cornice offerta dalle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO. Il pregio di questo circuito sta nella vicinanza delle varie aree l'una a all'altra e nel collegamento diretto di molte delle piste con i paesi vicini, dettaglio che le rende facilmente raggiungibili con il trasporto pubblico: l’opportunità di spostarsi da una valle all’altra amplia le possibilità di fondisti di scoprire ogni giorno tracciati nuovi e paesaggi eccezionali. Un prezioso aiuto arriva poi dalla tecnologia: tutte le piste sono tracciate con il GPS, dettaglio che le rende quindi comodamente consultabili da qualsiasi dispositivo prima ancora di arrivare nella località prescelta.
Con l'innevamento garantito a partire dal mese di dicembre anche in caso di scarsa neve naturale, Dolomiti NordicSki offre un'ampia scelta tra piste in valle, come ad esempio la Nordic Arena di Dobbiaco - 3 Cime Dolomiti, piste in quota, come quelle dell'Alpe di Siusi a oltre 1.800 metri di altitudine, piste naturali come quelle offerte dalla Val Gardena e persino piste FIS, come come quella di Anterselva, adatte dunque a tutti i livelli di abilità, dai principianti agli esperti, e si adattano perfettamente sia alla pratica della tecnica classica che alla tecnica libera. Con queste caratteristiche e alla loro perfetta preparazione le piste del Dolomiti NordicSki si prestano benissimo ad esperienze per tutti i gusti: da chi ama lo sport, a chi preferisce un'immersione nella natura a 360°; inoltre, Dolomiti NordicSki risponde perfettamente anche alle esigenze di un soggiorno formato famiglia, con le diverse proposte per i bambini e ragazzi.
Ultimo ma non ultimo, la possibilità di avere un unico skipass (giornaliero, settimanale o stagionale) valido in tutte le località del circuito, Dolomiti NordicSki permette di sciare non solo in tutto l'Alto Adige ma anche nelle diverse regioni regioni del comprensorio, incluse Veneto e Osttirol fino all'Austria, garantendo un'esperienza senza confini.
Si tratta dunque di un’offerta unica, che si prende cura dell’appassionato di sci fin dal suo arrivo, grazie al gruppo di cooperazione Dolomiti NordicSki Hospitality: in tutti gli esercizi aderenti garantiscono i più alti standard di qualità, con servizi che vanno dalla presenza di scuole di sci, noleggi, fino ad alloggi specializzati per soddisfare ogni esigenza degli sciatori, inclusa l’attenzione per il cibo (prodotti locali e stagionali), preparato con un occhio di riguardo verso l'alimentazione sportiva. Con queste premesse, non c’è che l’imbarazzo della scelta, ma sono le località altoatesine quelle su cui vogliamo, adesso che gli sport invernali stanno riaccendendo i motori, spostare per un attimo i riflettori.
©IDM Südtirol
3 Cime / 3 Zinnen Dolomiti
Il cuore del circuito Dolomiti NordicSki non ha bisogno di presentazioni. Situata nell’Alta Val Pusteria, con le sue celeberrime torri di roccia Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e i ben 200 km di piste dedicate a questa disciplina, 100 dei quali offerti dalla sola Dobbiaco, la zona delle Tre Cime di Lavaredo è davvero la casa dello sci nordico; oltre agli appuntamenti fissi della Coppa del Mondo e del Tour de Ski che si svolgono nella Nordic Arena di Dobbiaco, altre grandi manifestazioni si tengono nell’area dolomitica delle Tre Cime: su tutte la tradizionale 3 Zinnen Skimarathon, una delle gran fondo più famose delle Alpi, ma anche la Gran Fondo Dobbiaco-Cortina su una delle piste più belle dell’Alto Adige.
Grazie alla rete di piste ampia e ben curata, è possibile raggiungere con gli sci diverse destinazioni.
Da Braies si può sciare verso Villabassa, proseguire per Dobbiaco in direzione Sesto, passando per San Candido, fino a raggiungere la Val Fiscalina, resa ancora più romantica e incantata dai paesaggi innevati. Non mancano, per chi avesse voglia di un diversivo, i percorsi alternativi, come quello offerto dalla pittoresca val di Landro, tramite la quale si può raggiungere sugli sci Cortina d’Ampezzo, oppure salire fino a 2000m di altitudine sullo stupendo altopiano di Prato Piazza, da cui ammirare un panorama mozzafiato sul Picco di Vallandro e la Croda Rossa. I percorsi consentono un’esperienza indimenticabile fatta di immersioni totali ed autentiche nella natura, il che rende questa località una meta prediletta per gli amanti della montagna. Per il 2024 il comprensorio 3Cime / 3 Zinnen Dolomiti ha introdotto due percorsi dedicati ai più piccoli, la Toby's Nordic Kids Area nello stadio di sci di fondo a Dobbiaco e un percorso per bambini a Braies Vecchia, mentre per i più grandi ci sono a disposizione le piste notturne a Sesto e nello Stadio di Dobbiaco. Infine, per i più esperti e ambiziosi, la possibilità di diventare il Nordic
Hero Champ: una sfida avvincente, in cui il fondista è invitato a completare le piste da fondo predefinite nel comprensorio Dolomiti NordicSki; oltre al premio, i partecipanti possono vincere un pernottamento in un hotel della regione.
© IDM Südtirol/Manuel Kottersteger
Val Casies-Monguelfo-Tesido Panorama Region Dolomites
Per chi ama indugiare sui paesaggi mentre scia – in tecnica classica o skating non fa differenza, tutti sono i benvenuti nella “Sonnenloipen” - la Regione Panoramica delle Dolomiti Val Casies-Monguelfo-Tesido è la meta ideale: il fondovalle ampio e soleggiato, con gli oltre 42 chilometri di piste conduce attraverso un paesaggio da fiaba, con prati innevati, boschi romantici e pittoreschi masi contadini. L’esperienza caratteristica è completa con i ristoranti lungo il tracciato, pronti ad offrire ristoro al caldo con tè, vin brulé e piatti gustosi ma sani e leggere, perfetti per affrontare un percorso impegnativo come quello che porta al fondovalle a S. Maddalena, ma che grazie al panorama eccezionale della bella terrazza esposta al sole, ripaga di ogni fatica. Con la sua posizione strategica, dalla Val Casies è inoltre possibile raggiungere anche Monguelfo e Tesido, nonché altre località della Val Pusteria, come ad esempio Dobbiaco e San Candido, tramite il tracciato della 3 Zinnen Skimarathon.
Nella località, il culmine della stagione invernale per lo sci nordico è la Gran Fondo Val Casies, una delle maratone sciistiche più popolari e conosciute dell'intero arco alpino. La leggendaria gara di fondo, che si sviluppa su due lunghezze, 30 km e 42 km, si svolge ogni anno il 3° fine settimana di febbraio, ed è percorribile con tecnica classica il sabato e a skating la domenica. Un vera e propria festa per lo sci di fondo, che apre le sue porte a tutti, dai bambini, con la “Mini Val Casies”, agli amatori, con il gruppo “Just for Fun”, senza rilevamento del tempo, né stress da competizione.
Inclusione è davvero la parola chiave in Val Casies: ogni anno si svolge a gennaio la classica maratona dei canederli; una combinazione unica di incontro sportivo, pura esperienza paesaggistica e delizia culinaria, a cui si può prendere parte con o senza sci di fondo. Lo scopo non è vincere, ma scoprire la rustica valle assaporandone i sapori attraverso le degustazioni di canederli in tutte le varianti nelle strutture partecipanti.
© IDM Südtirol/ Harald Wisthaler
Area Vacanze Valle Aurina
Nella parte più settentrionale del nostro Paese, le piste da fondo della Valle Aurina sono situate nel cuore del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina. Le piste di fondo della Valle Aurina, dove la neve è garantita ogni inverno e fino a Pasqua, si snodano in un ambiente idilliaco tra boschi, prati e panorami incomparabili su oltre 80 cime che superano i 3.000 metri. Gli appassionati di questo sport possono contare su piste sempre perfettamente preparate, per una lunghezza totale di 50 km.
Quattro località sciistiche all’interno della valle permettono agli amanti degli sci stretti di scegliere il percorso che più si addice alle proprie capacità e inclinazioni: dall’anello di 10 km a Casere, tra prati innevati, boschi di abeti e trattorie a disposizione per rifocillarsi, con il Picco dei Tre Signori di guardia, imponente, all’ampio fondovalle di Riva di Tures con i suoi 15km di piste: è possibile raggiungere la malga Putzer sotto il Collalto e il Monte Nevoso attraverso ponti, passerelle e colli; dal tracciato di Rio Bianco, fino a quello di Selva dei Molini, degno di nota per la sua varietà paesaggistica.
Oltre a praticare lo sci nordico, in valle Aurina si può anche allenarsi per il biathlon: a Riva di Tures è infatti presente anche un poligono di tiro.
Scegliere la Valle Aurina significa optare per una esperienza all’insegna del relax, anche quando si scelgono percorsi più impegnativi, dei panorami scintillanti e maestosi e, per i più fortunati, la prospettiva di avvistare qualche camoscio mentre si è sugli sci.
© IDM Südtirol/ Manuel Kottersteger
Valle Anterselva
Scegliere la Valle Anterselva nella regione dolomitica Plan de Corones significa ripercorrere i passi, o per meglio dire le sciate, dei grandi campioni – passati e presenti – che hanno reso questa località la casa italiana di uno degli sport invernali per eccellenza: il biathlon. Ben 60 chilometri di fondo risalgono la vallata, partendo da Rasun di Sotto fino al Lago di Anterselva, quasi ai confini con l’Austria, con un dislivello complessivo di 650m. A partire dal 2024, gli sciatori di fondo potranno usufruire di una nuova pista forestale ad Anterselva di Sotto, che attraversa pittoreschi boschi innevati. Il centro di Biathlon “Südtirol Arena Alto Adige”, sede della tappa italiana della Coppa del Mondo di Biathlon, in programma dal 23 al 26.01 prossimi, offre l’occasione unica di provare il biathlon e sciare sulle piste dei campionati mondiali nonché dei prossimi Giochi Olimpici Invernali di Milano – Cortina 2026. Ma la Valle Anterselva non è solo sport “tifato”: una volta arrivati sul lago, come resistere alla possibilità di sciare sulla superficie ghiacciata del lago, con la catena delle Vedrette di Ries sullo sfondo ad offrire uno spettacolo mozzafiato.
La Valle Anterselva non offre solo condizioni ideali per gli amanti dello sci di fondo, ma anche un'infinità di altre esperienze invernali: il tranquillo paesaggio montano della regione è ideale per le escursioni invernali, le ciaspolate e le gite con gli sci, dove i visitatori possono sperimentare da vicino la bellezza del paesaggio innevato. E non si può certo dimenticare l'ospitalità e la cucina locale, che completano in modo perfetto l'esperienza e rendono la Valle Anterselva un luogo ideale per chi cerca pace, natura e sfide sportive.
© IDM Südtirol/ Harald Wisthaler
Alpe di Siusi DOLOMITES - Val Gardena
La regione dolomitica Alpe di Siusi, il più vasto altipiano d’Europa, si candida ad essere un autentico paradiso per gli appassionati di sci da fondo. Nella sua veste invernale, tutta imbiancata, trova il suo punto di forza nell’ampiezza quasi sconfinata e lievemente collinare, che nelle giornate soleggiate diventa una distesa bianca interrotta solo da boschetti e dalle rocce dalle forme più particolari che si stagliano sullo sfondo: in definitiva, gli sci stretti sembrano il mezzo perfetto per scoprire questo luogo incantato, godendo anche della vista dei vicinissimi Sassolungo, Sassopiatto e Sciliar.
Gli amanti del fondo hanno a disposizione, del resto, 80 km di piste, tutte a doppia e quadrupla corsia e tracciate per lo stile classico e skating, con diversi livelli di difficoltà a un’altitudine compresa tra 1.800 e 2.200 m s.l.m: caratteristiche che rendono l'Alpe di Siusi meta preferita di tantissimi atleti di fama mondiale, che vi svolgono i propri allenamenti di resistenza approfittando dell'aria di montagna a basso ossigeno.
Una pista di 7,5 km collega l’Alpe di Siusi con Dolomites Val Gardena, altra meta per antonomasia degli sport invernali. Oltre splendido paesaggio, la valle si caratterizza per i servizi offerti: oltre alla scuola di sci, chi non ha l’attrezzatura con sé può noleggiarla; infine, lungo il tracciato diversi rifugi invitano a concedersi una piacevole sosta.
Al Monte Pana (S. Cristina) nel Centro Fondo a 1636 m ci sono nove serpentine di diverso chilometraggio che si sviluppano all’interno meraviglioso panorama: sia che il fondista sia principiante o esperto, sia che pratichi tecnica classica o skating, troverà il percorso più adatto alle proprie esigenze. La più bella è certamente la pista Palusc, che con un leggero saliscendi conduce al prato Palusc. Oltre al noleggio sci, gli sciatori avranno a disposizione l'accogliente casetta PanaStua nel centro di sci di fondo invita a rilassarsi in una confortevole zona living con stufa a legna per rilassarsi ie riscaldarsi, in compagnia, preparando una tazza di tè. Inoltre, durante le serate di luna piena, inoltre, le piste del Centro Fondo Monte Pana vengono aperte, l'ingresso è gratuito e il noleggio sci aperto ed è possibile sciare su 5 percorsi di vario chilometraggio e difficoltà.
Highlight della stagione è sicuramente la Moonlight Classic sull´Alpe di Siusi, quest'inverno in programma per il 13.02.2025, un’imperdibile gara di fondo in notturna.
© IDM Südtirol/ Werner Dejori
Per concludere, va rimarcato come l'Alto Adige continui a fare attenzione alla sostenibilità, anche in vacanza e ancora di più quando sono gli amanti degli sport invernali a visitare la Provincia: grazie al Südtirol Guest Pass è garantito a tutti gli ospiti delle strutture ricettive aderenti l'utilizzo illimitato e gratuito di tutti i mezzi di trasporto pubblico in Alto Adige. Questo è uno degli strumenti attraverso cui il Dolomiti NordicSki si impegna attivamente per la protezione dell'ambiente e la sostenibilità, seguendo i principi della tripla transizione: ecologica, digitale e sociale. In definitiva, di fronte a questa ampia offerta, non resta che scivolare tra la neve candida e i sapori della tradizione, immersi in uno scenario da favola e coccolati da servizi a misura degli amanti dello sci di fondo. Per maggiori informazioni è possibile consultare il seguente sito: https://www.suedtirol.info/it/it/lp/sci-dolomitinordicski?utm_campaign=it_idm_content_2024&utm_source=digit_fondoitalia.it&utm_medium=it_nativearticle