La tecnologia accompagna da sempre lo sport di alto livello: dall'ausilio nella preparazione, alla raccolta dati dentro e fuori le gare, fino alla trasmissione televisiva delle competizioni. Ed è proprio in questo ultimo segmento che è più facile per gli appassionati vedere quanto l'evoluzione dei due aspetti vada di pari passo: immagini sempre più spettacolari consentono allo spettatore di godere delle imprese dei loro beniamini più da vicino che mai e con inquadrature in passato impensabili.
Talvolta, però, questa "intrusione" della tecnologia televisiva, può rivelarsi un pericolo per gli atleti, che dovrebbero essere concentrati al massimo sulla prestazione e non a doversi letteralmente difendere dalle telecamere. Nel 2023, nel biathlon, durante una staffetta, la biathleta Juni Arnekleiv ha dovuto abbassarsi in uscita dal poligono per evitare di prendere in pieno il braccio di una telecamera. Nello scorso weekend, in Russia, dove gli atleti ancora sospesi dalle competizioni internazionali possono prendere parte solo alle gare di Coppa di Russia, Alexander Bolshunov è stato preso in pieno da un drone, impegnato nelle riprese dalla gara, alle gambe durante una 10km in classico con partenza a intervalli a Chakassia, nella Siberia Orientale.
Come riporta il sito sportivo russo Championat, il 27enne ha vacillato un po', ma è riuscito a mantenere l'equilibrio, nonostante il drone della tv russa abbia preso anche il bastoncino nello scontro. Anche se senza conseguenze gravi, sicuramente avrà minato la serenità del fondista che ha chiuso la gara all'ottavo posto.
Un inizio di stagione proprio sfortunato per il campione russo, tre volte medaglia d'oro olimpica, che la scorsa stagione ha vinto 23 gare nazionali consecutive la scorsa stagione, ma quest'anno sembra essere l'ombra di se stesso a causa anche di diversi malanni durante la preparazione.
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