Biathlon - Giacomel a Fondo Italia: "Contento della mia frazione, sono tranquillo perché ho lavorato bene. Il risultato finale? Può succedere, l'importante è reagire"

Nella difficoltà della staffetta maschile italiana del primo pomeriggio finlandese, chiusa al decimo posto, una luce è sicuramente quella accesa nella seconda frazione da Tommaso Giacomel, autore di una prestazione molto positiva. Il trentino infatti ha dato il cambio a Elia Zeni in 13esima posizione a quasi un minuto dalla testa e ha passato il testimone a Didier Bionaz addirittura in terza piazza a 41" di distacco da una sontuosa Francia, grazie ad una prestazione di altissimo livello. A Fondo Italia il biathleta delle Fiamme Gialle ha spiegato che quanto messo in campo sul tracciato finlandese in questi giorni è frutto di una grandissima serenità.

"Oggi la mia gara è andata bene. In questo momento sono molto tranquillo perché abbiamo lavorato bene ed ero molto calmo e sicuro. Alla fine con i caricatori in questi due giorni ho sbagliato solo un colpo. Sono contento. Ho fatto una bella frazione."

"Bella frazione" è il modo più veloce per spiegare quanto fatto dal 24enne azzurro, che ha iniziato la sua quinta stagione di Coppa del Mondo (sei se contiamo le due tappe del debutto a fine stagione 2019/20): Tommy è stato il migliore della sua frazione sprigionando in pista i suoi cavalli e chiudendo con il terzo tempo di frazione sugli sci: ha dato il meglio di sé nella seconda tornata, facendo segnare il secondo tempo sugli sci dietro allo statunitense Germain mentre in pista c'era anche Tarjei Boe in pieno recupero su Fillon Maillet. Nel tiro in piedi, però, è dove Giacomel ha fatto vedere il meglio del pacchetto: con soli 17"9, è stato il più veloce del suo gruppo e il secondo più veloce di tutta la competizione, dietro solo allo sloveno Dovzan autore di un 17"5 nella prima frazione.

La prestazione dell'azzurro non ha però consegnato all'Italia un risultato positivo, ma Giacomel ha parole di incoraggiamento per la squadra.

"Mi dispiace per il risultato finale, le staffette sono così, anche io ho girato più di una volta. Può succedere, l’importante è reagire. Per quanto riguarda me è stata una prestazione molto positiva."