Didrik Tønseth non sarà sul volo per la Finlandia nei prossimi giorni: in autunno ha contratto il batterio "Mycoplasma pneumoniae" che condizionato in modo irreparabile la sua preparazione. Pur presente al Beitosprinten del weekend, il fondista norvegese non è andato oltre il 17esimo e il 19esimo posto nell'apertura nazionale di sci di fondo.
Ora però rivela che sente di essere rimasto indietro rispetto agli altri da prima di Natale dell'anno scorso, quando uno streptococco ha ancora una volta ha minato la sua salute e la sua condizione e lo aveva costretto al ritiro dal Tour de Ski.
"Mi sembra di essere rimasto indietro dal Natale dell'anno scorso. Da allora è stata un'eterna lotta per riuscire a fare bene le gare di sci. Metterò in piedi un buon piano per il futuro e spero di avere un'altra occasione a Lillehammer" ha dichiarato a VG in relazione ai Mondiali di Trondheim: sarà a Lillehammer, in occasione della seconda tappa di Coppa del Mondo a metà dicembre, che si svolgerà il primo skiathlon della stagione, gara su cui Tønseth punta in vista dei Mondiali. La sua situazione in merito non è ancora così grave secondo l'allenatore della nazionale Eirik Myhr Nossum, e quindi potrebbe non essere così peregrina l'ipotesi di vederlo al via, ma riprendersi dal batterio non è affatto una passeggiata.
"Non so cosa aspettarmi da questa malattia. Ma avrei voluto fare 20 secondi meglio in entrambi i giorni" ha continuato il 33enne "Era da molto tempo che non mi ammalavo così. Ho dovuto anche fare un ciclo di antibiotici che mi ha messo fuori combattimento. Mi sono allenato bene, ma tutto deve essere in ordine per spingere al cento per cento. Ovviamente ora non ci sono”.