Biathlon - 14 novembre 2024, 15:45

Biathlon - Norvegia, Christiansen passione golf: "Il miglior allenamento mentale che si possa fare"

Biathlon - Norvegia, Christiansen passione golf: "Il miglior allenamento mentale che si possa fare"

Il biathlon è sicuramente una delle discipline, considerando tutto il panorama sportivo, che maggiormente attira interesse in Norvegia. E la motivazione non è solo la lunga tradizione legata alle discipline nordiche a queste latitudini, ma sono anche i risultati sempre positivi della truppa norvegese a livello internazionale. Uno dato portato sotto i riflettori da NRK, tuttavia, testimonia come nell’ultimo periodo il biathlon abbia perso numeri in termini di praticanti all’interno del paese, in favore di altri sport. Tra questi, non passa inosservata la crescita del golf.

A testimoniare questo trend, il numero di iscritti alla Federazione Norvegese di Biathlon, in costante diminuzione negli ultimi anni. Molte le motivazioni, a partire dall’apertura culturale della Norvegia a molti altri sport anche estivi, favorita anche dall’affermazione di alcuni interpreti a livello internazionale, come Erling Haaland nel calcio e Jakob Ingebrigsten nell’atletica. A esprimersi su questo aspetto sono proprio alcuni membri della nazionale di biathlon norvegese, che dicono la loro sulla situazione del biathlon nel proprio paese.

Secondo Tarjei Bø, una delle motivazioni è da ricercare nei costi della disciplina: “È impegnativo in termini di tempo ed è anche uno sport in cui è costoso stare al passo”. E’ d’accordo con lui anche Sturla Holm Lægreid, che tuttavia sottolinea l’importanza di promuovere il biathlon presso i più giovani: “Penso che forse i tempi economici un po’ più duri abbiano reso le cose difficili, dobbiamo prenderlo sul serio. Ritengo che la cultura sportiva norvegese sia molto importante. Dobbiamo assolutamente preservarla e fare il possibile per facilitare la partecipazione dei giovani e dei bambini alle attività”.

A una decrescita dei praticanti nel biathlon, corrisponde una altrettanto significativa crescita di praticanti di altre discipline, tra cui – come detto – il golf. Se per il biathlon – si legge – il numero di iscritti alla Federazione è calato negli ultimi sei anni del 45%, nello stesso periodo il golf ha visto un aumento del 35.5%. Curioso come, proprio uno dei migliori interpreti del panorama norvegese e mondiale del biathlon, sia anche un appassionato di golf. E’ il caso di Vetle Sjåstad Christiansen, che da qualche tempo si diletta tra i green con costanza: “È il miglior allenamento mentale che si possa fare. Quando sei lì, non pensi ad altro che a quella maledetta traiettoria”. Il norvegese mette poi a confronto le due discipline, sottolineando che sport come il biathlon richiedono decisamente più fatica, mentre “la maggior parte dei giovani di oggi probabilmente preferisce stare lì e fare qualche ‘slice’ (un fondamentale del golf, ndr). Almeno io la penso così”.

Nonostante tutto, il detentore della Coppa del Mondo Johannes Bø rimane ottimista e confida nell’entusiasmo che l’assegnazione dei Mondiali 2029 di biathlon a Oslo porterà con sé nei prossimi anni: “Penso che lo sport attraversi un po' di alti e bassi, sia verso l’alto che verso il basso. Possiamo sperare, perché ora siamo sull'onda che ci porta verso i Mondiali del 2029 e che ne vedremo gli effetti tra dieci anni”.

Fausto Vassoney

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