Una piccola realtà, dove il talento non manca. L’Andorra dello sci di fondo continua il suo percorso di crescita che ha portato in pochi anni alcuni interpreti a raggiungere risultati importanti nel panorama internazionale. Tra questi spicca sicuramente il nome di Ireneu Esteve Altimiras, capace nelle ultime stagioni di risultati sorprendenti soprattutto in occasione della salita del Cermis al Tour de Ski, dove ha più volte messo in tasca risultati all’interno dei migliori 10. Con l’esperto andorrano, in grande crescita nel settore giovanile è anche Gina Del Rio, atleta classe 2004 e fresca campionessa del mondo junior nella sprint di Planica 2024. Proprio di loro e delle loro ambizioni ha parlato il direttore tecnico della nazionale andorrana Xabier del Val, fissando i traguardi per la stagione: “Il primo obiettivo è che la preparazione di entrambi proceda al meglio, ma soprattutto di Irineu dopo gli infortuni dell'anno scorso. Al momento ci stiamo riuscendo, quindi siamo contenti di come è andata la preparazione".
A proposito di Altimiras, tornato in forma dopo una stagione costellata dagli infortuni, il direttore andorrano mette in evidenza la volontà di far bene sia al Tour de Ski che ai Mondiali di Trondheim: “L'obiettivo di Irineu è quello di essere il più avanti possibile al Tour de Ski e alla Coppa del Mondo di Trondheim. Sarebbe bello ripetere i risultati di Planica due anni fa (fu 7° nella 15 km a skating, ndr), ma penso che ci sia un punto di ambizione perché la preparazione è andata bene e penso che possiamo essere ambiziosi e cercare la top 15 o la top 10 se tutto va bene".
Parlando poi di Del Rio, la giovane età spinge a fissare obiettivi con più prudenza, tenendo comunque ben in evidenza la speranza di far bene ai Mondiali Under23 di Schilpario e ai Mondiali: “Per quanto riguarda Gina, è diverso perché è il suo primo anno da senior. L'obiettivo per lei è posizionarsi nella categoria, vedere qual è il suo posto, vedere qual è il suo livello e da lì continuare a progredire e acquisire esperienza, che è un fattore importante a livello senior. A livello agonistico per lei sono importanti il Mondiale under 23 di Schilpario e il Mondiale assoluto di Trondheim. Per loro affronteremo la preparazione fisica, cercando però di essere competitivi nella maggior parte dei weekend in cui gareggeremo. Parliamo di piazzarsi tra i primi 10 in Fesa Cup e cercando di restare regolarmente tra i primi 30 in Coppa del Mondo".