Scorre deciso il conto alla rovescia che condurrà la Vallelunga all’appuntamento con “La Venosta ITT”, la cronoscalata più mitica del circuito internazionale di Ski Classics in programma per domenica 12 gennaio 2025.
La Venosta ITT è la seconda di tre prove a cronometro individuali nel calendario della stagione 2024/2025 di Ski Classics e il suo esplosivo format di gara prevede una sfrenata corsa contro il tempo di 11 km dal paesino di Kaprun a quello di Melago, con l’iconico passaggio nei pressi di Malga Melago a quota 1915 metri di altitudine. A sfidare neve, freddo e fatica ci saranno i migliori interpreti dello sci di fondo sulle lunghe distanze che nelle gambe avranno ancora le fatiche della giornata precedente, quando nella vicina Val Pusteria andrà in scena la “3 Zinnen Ski-Marathon”.
“In Vallelunga ci sarà una grande spettacolo sportivo perché gli atleti avranno poco tempo per recuperare dagli sforzi del giorno precedente, e sarà senza dubbio una sfida molto avvincente sia per loro che per il pubblico”, aggiunge il responsabile del comitato organizzatore de La Venosta ITT Gerald Burger.
In realtà 11 km sembrano quasi pochi per gli abili fondisti di Ski Classics, che sono abituati a percorrerne ben oltre 50 ogni weekend e in allenamento ne accumulano a centinaia. Ciò che rende unica la cronoscalata della Vallelunga è però il suo profilo altimetrico, che presenta un importante dislivello positivo racchiuso in relativamente poco spazio. La partenza della prova è nei pressi di Kaprun mentre la linea del traguardo va superata nel cuore di Melago. Highlight dell’ascesa è il passaggio da Malga Melago che, oltre a prendere il nome dal piccolo paesino e concedere un panorama mozzafiato sulla Vallelunga, è la principale responsabile del dislivello positivo della gara dato che per raggiungere i suoi 1915 metri di altitudine i fondisti affrontano più di 340 metri di ascesa.
Di recente l’organizzazione svedese di Ski Classics ha rivoluzionato il suo sistema di punteggio e con l’obiettivo di rendere l’intera stagione di gara ancor più avvincente ha suddiviso le competizioni del “Pro Tour” in tre diverse categorie. Le gare a cronometro come la Venosta ITT metteranno in palio 200 punti e questo porterà gli atleti più forti in salita a scatenarsi ancor di più per raggiungere l’arrivo di Melago, con i “passisti puri” che dovranno invece difendersi dagli attacchi degli scalatori e limitare i danni per poi puntare alle gare tradizionali. A prescindere dal risultato di ognuno, a fare il tifo per i fondisti, oltre a supporter e addetti ai lavori, ci saranno gli immancabili Krampus venostani che con i loro costumi tipici porteranno una ventata di tradizione e folklore fra i binari della Vallelunga.
La neve arriva presto e rimane per tanto tempo dalle parti della Vallelunga che ospiterà il passaggio dei big di Ski Classics a metà gennaio e come ricorda Gerald Burger: “è un piacere per noi organizzare di nuovo questo splendido evento. Accoglieremo al meglio fondiste e fondisti di Ski Classics e speriamo che dopo la gara vogliano trascorrere ancora qualche giorno qui da noi in Val Venosta per allenarsi prima di riprendere i loro impegni della stagione. In Vallelunga a gennaio le condizioni della pista saranno ottime per fare allenamento e godersi la località”. Lo staff de La Venosta ITT, che annovera fra le sue fila quasi 150 volontari della zona, è già al lavoro per assicurare un’edizione di successo e il CEO di Ski Classics David Nilsson in persona ha “promosso a pieni voti” la Vallelunga in occasione del tradizionale sopralluogo nelle sedi di gara prima dell’imminente stagione invernale. Lo svedese, ideatore e manager del campionato sulle lunghe distanze più importante al mondo, si è detto soddisfatto ed entusiasta in vista di un fine settimana di Ski Classics targato Südtirol che culminerà domenica 12 gennaio con La Venosta ITT.