La presentazione della stagione invernale 2024/25 della Valle d’Aosta, andata in scena lo scorso lunedì a Milano, ha permesso anche di parlare delle numerose gare che andranno in scena sul territorio valdostano durante l’inverno, tra le quali spicca la tappa di Coppa del Mondo di sci di fondo a Cogne, prevista per il periodo tra il prossimo 31 gennaio e il 2 febbraio 2025. A fare da ambasciatore al Magna Pars Event Space di Milano, presentando l’evento più nello specifico, è stato Marco Mosso, presidente dell’Associazione Sport Invernali Valle d’Aosta (ASIVA). Intervistato a margine dell’evento da Fondo Italia, Mosso ha parlato dell’importanza di questo tipo di competizioni per la propulsione della crescita dei giovani sportivi, senza dimenticare una menzione a quello che è il settore in grande crescita del biathlon valdostano.
Dando un primo giudizio sul valore per l’ASIVA di portare eventi come quello di Cogne in Valle d’Aosta, Mosso spiega: “I grandi eventi internazionali degli sporti invernali sono importantissimi. Ormai è chiaro che sono uno straordinario veicolo di promozione turistica per ogni località e per la nostra Valle d’Aosta sono davvero qualcosa di importante. Il 2024/25 sarà ricco di eventi importanti a cominciare da snowboard, passando per sci alpinismo, sci alpino e sci di fondo”.
Entrando nello specifico, il presidente ASIVA sottolinea come l’esempio dei grandi campioni valdostani, come Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, siano cruciali per la crescita dei più piccoli: “L’edizione del 2019 tutti se la ricordano per il grandissimo successo di pubblico oltre al podio di Pellegrino e De Fabiani. Grandi manifestazioni con grande pubblico e tanti successi sono sicuramente uno strumento importantissimo per promuovere lo sport e il movimento anche tra i più piccoli. Tra l’altro in concomitanza con la Coppa del Mondo a Cogne verrà organizzata anche un’attività per i più piccoli con manifestazioni sportive importanti. Tutto serve per far vivere ai piccoli l’esperienza della Coppa del Mondo e sperare che diventino i campioni di domani”.
Con anche la Marciagranparadiso in programma nel weekend seguente, la Coppa del Mondo avrà un ulteriore collegamento con lo sci di fondo a Cogne: “Si collegano tutti gli eventi di Cogne, che torna nel circo bianco del fondo meritatamente. Sarà sicuramente un grande spettacolo, ma anche la dimostrazione della capacità della comunità di Cogne e della Valle d’Aosta di saper reagire dopo un periodo complicato”, aggiunge Mosso.
C’è poi spazio per parlare anche del biathlon, disciplina in grande crescita sul territorio valdostano, tanto che molti interpreti azzurri ora in Coppa del Mondo provengono proprio dal Comitato ASIVA. Partendo da Didier Bionaz e Samuela Comola, passando per Michela Carrara e Beatrice Trabucchi, a cui si aggiungono anche numerosi interpreti nei gruppi nazionali giovanili e un nutrito gruppo di tecnici e skimen azzurri. E infatti, ribadisce Marco Mosso, è centrale il ruolo del biathlon nei piani dell’ASIVA: “Sicuramente il biathlon per noi è una disciplina di primissimo piano, ci crediamo molto. Abbiamo un Comitato con una squadra regionale che lavora molto bene e stiamo puntando molto sulla qualità del lavoro. Non solo nel biathlon, ma in tutte le discipline. Questa filosofia e questo modo di pensare ci hanno portato ad avere sempre atleti collocati nelle squadre nazionali e questa è la conferma che stiamo lavorando bene”. Inevitabile, infine, una domanda per chiudere il cerchio, riguardo alla possibilità – un giorno – di poter ospitare manifestazioni della portata di quella di Cogne (o comunque eventi internazionali) di biathlon in Valle d’Aosta: “E’ una cosa non facile da organizzare perché comunque un evento internazionale di biathlon è complicato, però mai dire mai”, conclude Mosso.