Il percorso nel biathlon di Lukas Haslinger è la chiara dimostrazione di cosa significhi avere pazienza e perseveranza. Da bambino, infatti, il biatleta austriaco non era certo considerato un predestinato, faticando a ottenere risultati e rimanendo in molte occasioni attardato rispetto ai compagni. Un trend diametralmente invertito negli anni a seguire, con Haslinger capace di una crescita esponenziale che l'ha portato nella stagione 2023/24 a vince la classifica generale di IBU Junior Cup.
Nato nel 2003, Haslinger è uno dei numerosi giovani emergenti del comparto biathlon austriaco, tanto da aver monopolizzato la testa della classifica di IBU Junior Cup dove, oltre ad Haslinger si leggono anche i nomi di Fabian Muellauer al 2° posto, oltre alle talentuose Anna Andexer e Wilma Anhaus, rispettivamente 1ª e 2ª nella classifica femminile.
Eppure, come riporta l'IBU in un'approfondimento pubblicato sul proprio sito, alle origini della sua carriera Haslinger era tutt'altro che vincente: "Sono sempre arrivato ultimo nelle gare regionali e nelle coppe nazionali. Ma all’epoca per me non era così importante, l’importante era divertirmi con lo sport". Una mentalità che gli ha permesso di continuare a lavorare senza intestardirsi e, come si dice spesso, godendosi semplicemente il viaggio.
Ora - proprio insieme a Fabian Muellauer, con cui ha condiviso gran parte del percorso - il sogno rimane quello di centrare l'esordio in Coppa del Mondo, sperando di riuscire a scalare le gerarchie austriache e guadagnarsi un posto alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Un primo passo, è arrivato alla fine della scorsa stagione, con l'esordio in IBU Cup sulle nevi di Obertilliach, nella sprint chiusa al 35° posto. Per la corsa alle Olimpiadi - senza dubbio - sarà cruciale la prossima stagione, con Haslinger determinato a prenotarsi per le gare a cinque cerchi di Anterselva, che per lui disteranno poco più di un paio d'ore di macchina, considerando che è originario della città di Saalfelden, poco lontano dal confine con l'Italia.