Sabato e domenica il dipartimento francese del Doubs accoglierà ad Arçon la seconda ed ultima tappa del Summer Tour 2024 di biathlon, che assegnerà nel medesimo contesto di gara i titoli nazionali di Sprint e Pursuit estivi. Poiché si tratta, come per la tappa precedente di un Regional Event sotto l'egida dell'IBU, non solo gli atleti francesi possono prendere parte all'evento, ma anche gli stranieri.
Vista la vicinanza con l'inizio della stagione invernale, questo evento è di conseguenza diventato negli anni un appuntamento importante anche per tanti big del panorama internazionale, che lo utilizzano come banco di prova per propria preparazione sugli skiroll prima di tornare sugli sci stretti tra qualche settimana. Negli anni passati, ad esempio, il tedesco Benedikt Doll aveva fatto della gara di Arçon una tappa obbligata della sua preparazione. Nel fine settimana, sarà Roman Rees a raccogliere idealmente il testimone dall'ormai "pensionato" Doll. Il 31enne tedesco, che lo scorso inverno ha indossato il pettorale gialla di leader della Coppa del Mondo ad inizio stagione, sarà uno dei ben atleti 78 stranieri iscritti alle gare del weekend.
Un contingente numeroso per i tedeschi, che saranno in 19 al via, ma la Nazione con più atleti al via, al di fuori della Francia padrone di casa, è la Svizzera, che avrà una delegazione di ben 34 atleti, tra cui Alessia Laager, Arnaud Du Pasquier e Lena Baumann. Non manca l'evento un'altra Nazione habituée dell'evento, il Belgio, che porterà a Saugeais 18 biathleti compresi i suoi migliori elementi, ad eccezione di Lotte Lie: presenti ovviamente Florent Claude, Maya Cloetens, Thierry Langer e Julien Petitjacques.
Infine, da segnalare la presenza della finlandese Erika Jänkä, che ha trascorso l'intera estate ad allenarsi nel Vercors, così come l'americano Maxime Germain, che si è guadagnato nelle scorse settimane il pass per il ritiro sulla neve di Vuokatti della propria nazionale, dove presto si giocherà la possibilità di iniziare la stagione dalla Coppa del Mondo.
Si preannuncia per il fine settimana un vero e proprio antipasto di quell'atmosfera internazionale che si tornerà a respirare a breve con la stagione invernale alle porte.
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