"Sono felice di aver vinto, così abbiamo difeso il primato di sei vittorie consecutive che appartiene a Pietro Piller Cottrer". Lorenzo Romano ha un motivo in più per gioire oggi dopo il suo bellissimo successo nella 45ª edizione del GP Sportful. Il fondista del Centro Sportivo Carabinieri, tornato quest'anno ad allenarsi con la squadra di sede, guidato proprio dall'olimpionico di Torino 2006, si è imposto sul giovane Martino Carollo, cuneese come lui, e Irineu Esteve Altimiras, l'andorrano che veniva da cinque vittorie consecutive nella competizione sui 9.5 km in salita sul Croce d'Aune.
Una vittoria che arriva dopo la bella prestazione fatta già sabato sui tremila metri in pista a Feltre. «Sono molto contento sia di ieri che di oggi - ha affermato Romano a Fondo Italia - sui 3000 metri ho ottenuto un tempo veramente inaspettato, mentre oggi sapevo di poter fare bene ma non così tanto. Sono felicissimo, tenevo particolarmente alla Sportful, perchè è una gara storica».
Legatissimo alla sua squadra di sede, Lorenzo Romano ha quindi voluto dedicare questo successo al suo allenatore, Pietro Piller Cottrer: «Da carabiniere avevo un obiettivo, difendere il primato di Pietro Piller Cottrer, che ha vinta sei volte questa gara. Oggi, Esteve Irineu Altimiras avrebbe potuto eguagliare il suo record, quindi sono contento che per il momento sia ancora di Pietro. La vittoria è dedicata proprio lui, che ha avuto un lutto la settimana scorsa».
Nell'ultima settimana il fondista di Demonte è stato in raduno con la squadra del CS Carabinieri: «Venivo da una settimana in caserma, dove ci siamo allenati benissimo. Erano presenti anche alcuni ex compagni che oggi hanno smesso, ma sono ancora lì con noi. Abbiamo fatto un bel gruppo e direi che ci siamo allenati al meglio».
Un weekend bellissimo per la famiglia Romano, dal momento che nei 3000 Lorenzo ha ceduto di un soffio il passo soltanto al suo giovanissimo fratello Alessio, classe 2006, che oggi ha chiuso dodicesimo assoluto e primo tra gli juniores dopo un bel duello con Pedranzini: «Sono molto felice dei tremila metri - ha ammesso Lorenzo Romano - sapevo che portandomi dietro Alessio negli ultimi 150 metri, probabilmente sarei stato battuto, perché lui ha un finale molto veloce. Pure oggi ha fatto una bella gara, quindi è stato un bel momento per la nostra famiglia. A entrambi farà bene dal punto di vista mentale, avevamo faticato a Forni Avoltri, quindi siamo felici e contenti di esserci rifatti. Ora si torna a lavorare per presentarci pronti in inverno».