Dopo il trionfo azzurro nel Summer Grand Prix femminile, c’era molta attesa anche per la competizione maschile, con Alex Insam chiamato a difendere il posto sul podio nella classifica generale, in occasione della tappa di Klingenthal. Sul trampolino HS140 della località tedesca, non sono tuttavia arrivati i risultati che l’Italia del salto auspicava, con Insam non al massimo e costretto a cedere – per pochissimo – il 3° posto nella overall del Grand Prix.
Per l’azzurro il feeling con Klingenthal in questo weekend non è mai sbocciato, a partire dai salti di allenamento, passando per la qualificazione di ieri, dove aveva chiuso 40°. Nella gara odierna, il risultato è stato grossomodo lo stesso, con l’azzurro 32° nel primo salto e quindi escluso del round finale di salto. Un risultato che non gli ha permesso di mettere in tasca ulteriori punti utili alla classifica generale (sarebbero bastati 7 punti per scavalcare l’assente Kraft), abbandonando così l’avvincente corsa a vittoria e podio generale al Grand Prix. Alla giornata “no” dell’Italia al maschile, che tuttavia può gioire per gli ottimi segnali mandati da Insam nelle precedenti tappe del Grand Prix, si aggiunge anche la squalifica ai danni di Francesco Cecon, per dimensioni irregolari della tuta.
Va sottolineato che la fortuna non è stata esattamente dalla parte di Insam, considerando che a scavalcarlo nella generale è Marius Lindvik, vincitore della competizione odierna con 274.9 punti, che gli permettono di mettersi davanti a Insam nella generale per soltanto 1 punto(!). La distanza fra i due, infatti, prima di oggi era di 99 lunghezze: il bottino nullo di Insam unito alla vittoria di Lindvik (che gli vale 100 punti), permettono quindi al norvegese di scavalcare in classifica l’azzurro. Pawel Wasek, leader della classifica generale, riesce invece a tenere botta e, nonostante il 25° posto di oggi, alza al cielo il trofeo di vincitore della classifica overall del Summer Grand Prix, davanti a Stefan Kraft e proprio a Lindvik, con Insam 4°.
Nella gara di Klingenthal, in ogni caso, non sono mancate le emozioni. Non può passare di certo inosservata la riconferma di Timi Zajc – vincitore ieri in qualificazione – che chiude la gara odierna al 2° posto, con un grande primo salto da 142 metri (misura di giornata) e un punteggio finale di 271.7. Gioisce la Norvegia, che completa il podio con Halvor Egner Granerud, 3° con 270.5 punti.
LA TOP 10 - Klingenthal
1 - M. Lindvik (NOR) 274.9 (133.8 - 141.1)
2 - T. Zajc (SLO) 271.7 (140.0 - 131.7)
3 - H. E. Granerud (NOR) 270.5 (134.8 - 135.7)
4 - P. Paschke (GER) 266.1 (135.4 - 130.7)
5 - K. E. Sundal (NOR) 258.7 (129.8 - 128.9)
6 - R. Kobayashi (JPN) 257.8 (134.7 - 123.1)
7 - D. Tschofenig (AUT) 253.5 (130.1 - 123.4)
8 - A. Wellinger (GER) 247.4 (120.4 - 127.0)
9 - J. A. Forfang (NOR) 246.7 (113.2 - 133.5)
10 - C. Aigner (AUT) 243.6 (115.1 - 128.5)
GLI ITALIANI
32 - A. Insam (ITA) 105.0*
DSQ - F. Cecon (ITA)
*solo un salto
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LA TOP 5 GENERALE DEL SUMMMER GRAND PRIX 2024
1 - P. Wasek (POL) 329 punti
2 - S. Kraft (AUT) 305 punti
3 - M. Lindvik (NOR) 300 punti
4 - A. Insam (ITA) 299 punti
5 - J. Hoerl (AUT) 249 punti
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