Nel 2018 aveva segnato una svolta storica, essendo la prima donna presidente della Federazione Svedese di sci, Svenska Skidförbundet, dopo che dal 2005 al 2015 era già stata la prima donna alla guida dello Sveriges Riksidrottsförbund la Condederazione dello Sport Svedese.
Karin Mattsson ha scritto la storia dello sport svedese, ma ora ha deciso di fare un deciso passo indietro e fermarsi, lasciando così la guida della Federazione Svedese, ruolo per cui non si ricandiderà.
Una scelta che una delle donne più influenti nello sport svedese ha motivato sull'Expressen: «Ho rifiutato per motivi di tempo. Questa è in pratica una missione senza scopo di lucro. Abbiamo un piccolo compenso simbolico. Dopo tanto tempo sono arrivata semplicemente a un punto in cui devo dare priorità nella mia vita. Non ho lavoro né pensione. Quindi devo semplicemente dare la priorità a ciò su cui trascorro il mio tempo. Mi guadagnerò da vivere, per dirla chiaramente».
Mattsson ammette che la scelta non è stata facile: «È un incarico straordinariamente bello e sono stati sei anni davvero divertenti. Ma allo stesso tempo con richieste molto difficili. Abbiamo affrontato delle situazioni molto complicate come il covid, la guerra in Ucraina e così via».
Soltanto due mesi fa, Mattsson è stata anche eletta nel consiglio della FIS.