Biathlon - 22 agosto 2024, 18:25

Biathlon - A Jeannier la gara di tiro della nazionale francese a Bessans: battuto anche il cecchino del Blinkfestivalen

Biathlon - A Jeannier la gara di tiro della nazionale francese a Bessans: battuto anche il cecchino del Blinkfestivalen

Tra gli show e le competizioni estive, che negli ultimi anni stanno progressivamente prendendo piede nel mondo degli sport della neve, spicca l’interesse diffuso per le gare di tiro. Quelle competizioni in cui i biatleti si sfidano in prove a eliminazione, per stabilire chi è il più veloce (e il più preciso) al poligono. Lo sanno bene a Bessans, in Francia, dove nel pomeriggio di oggi è andato in scena il tradizionale Biathlon Contest: i componenti delle squadre A e B della nazionale transalpina, si sono sfidati in una gara di tiro presso lo stadio della Haute Maurienne Vanoise.

A imporsi, un po’ a sorpresa, è stata la classe 2002 Léonie Jeannier che ha dato del filo da torcere ai migliori interpreti della nazionale francese. Vincitrice della finale femminile, Jeannier si è guadagnata l’accesso alla super finale, nella quale ha sfidato il vincitore del contest maschile, Eric Perrot. Nemmeno il biatleta classe 2001, che da poco si era laureato vincitore della gara di tiro al Blinkfestivalen, è riuscito a fermare l’avanzata di Jeannier, che si è così presa la vittoria assoluta della competizione.

Léonie Jeannier è uno dei giovani talenti emergenti della squadra francese di biathlon. Inserita nella squadra B della nazionale sotto l’egida dei tecnici Baptiste Desthieux e Julien Robert, Jeannier è ancora alla ricerca dell’esordio in Coppa del Mondo. Intanto, a livello giovanile sono già arrivate le prime gioie, con due bronzi e due argenti (tra format di squadra e idividuali) raccolti tra i Mondiali Junior di Schuchinsk 2023 e e Otepää 2024. Se vorrà fare lo step che ancora la divide dal massimo circuito del biathlon, l’impressione è che Jeannier dovrà lavorare sulle sue prestazioni sugli sci, visto che per quanto riguarda il tiro sembra cavarsela piuttosto bene.

Fausto Vassoney

SU