Antonia Horn annuncia il ritiro dalle competizioni. L'atleta tedesca fa sapere attraverso un post sui propri canali social, di aver deciso di accantonare la carriera da atleta professionista. Molti la ricorderanno con il nome di Antonia Fräbel, prima del matrimonio con il biatleta tedesco Philipp Horn, da cui ha acquisito il cognome nel 2022.
Antonia Horn, nella sua carriera non eccezionalmente lunga visto che ha ora 27 anni, ha accumulato diverse stagioni nella Coppa del Mondo di sci di fondo dal 2016 al 2022, non riuscendo tuttavia a ripetere quanto aveva mostrato a livello Junior, dove aveva conquistato un bronzo e un argento rispettivamente nella 5km in classico di Rasnov 2016 e nella sprint in classico di Soldier Hollow 2017, ai Mondiali di categoria.
Nel 2022 aveva poi scelto di passare dallo sci di fondo al biathlon - appena dopo le Olimpiadi di Pechino - portando avanti la nuova disciplina nelle ultime due stagioni, principalmente in Coppa di Germania. Le sue avventure nel biathlon sono tuttavia state seriamente compromesse da un grave infortunio con rottura del legamento crociato del ginocchio poco più di un anno fa, avvenimento che sicuramente ha svolto un ruolo importante nella scelta di mettere fine alla propria carriera.
Queste le parole pubblicate da Antonia Horn su Instagram, dove spiega di aver scelto di seguire la strada più giusta per la propria salute: "È ora di salutarci. Non per quanto riguarda lo sport, ma per la professione di atleta professionista. Sono infinitamente grata per quello che ho vissuto in tutti questi anni da atleta, ma le mie priorità sono cambiate. Dal mio incidente di 14 mesi fa, non ho lottato per traguardi e medaglie, ma per la mia salute. Dopo il progresso inizialmente ottimista è arrivato un contrattempo molto doloroso e l'incertezza di poter tornare a correre correttamente. Il fatto che sia di nuovo possibile è il regalo più grande per me e in qualche modo ha reso più facile questa difficile decisione. Scelgo la mia salute. Ho realizzato tutto quello che ho sempre sognato da bambina, ho viaggiato per il mondo, stretto amicizie per la vita e vissuto la vita sportiva con tutti i suoi alti e bassi. E ora faccio di nuovo della mia professione un hobby e metto tutta la mia energia e passione nel nostro progetto del cuore “Basislager Oberhof” (una struttura ricettiva che aprirà a breve, ndr) Un grande grazie a tutti coloro che hanno fatto parte di questo percorso, famiglia, amici, sponsor, allenatori, supervisori, tecnici, fisio, medici e soprattutto Philipp. Ci vediamo sulle strade, le vie e i sentieri di questo mondo".