Biathlon - Sjusjøen ospiterà il Sesongstart della stagione norvegese, il 16 e 17 novembre. Ci sarà l'Italia maschile. Il programma

È uno degli eventi che gli appassionati di biathlon aspettano con ansia, in quanto solitamente è la prima occasione di rivedere i propri beniamini nell’ambiente a loro più consono, quello innevato. Come da tradizione, anche quest’anno la Federazione Norvegese di Biathlon ha organizzato il Sesongstart a due settimane dal via ufficiale della Coppa del Mondo di biathlon.

Sarà come sempre Sjusjøen ad ospitare l’evento il 16 e 17 novembre, con al via tanti grandi campioni del biathlon internazionale. Nella passata stagione quelle norvegesi furono anche le prime gare internazionali nelle quali gli atleti si sfidarono con sci non fluorurati, tanto che il dominio norvegese fece preoccupare molti addetti ai lavori, poi smentiti appena due settimane dopo a Östersund, in Coppa del Mondo.

Ovviamente al via vi saranno i grandi campioni della squadra norvegese, che già a partire da questo evento si daranno battaglia anche per salire nelle gerarchie degli allenatori, ed altre squadre molto competitive.
Al via vi sarà anche l’Italia, ma soltanto il gruppo maschile, che vede presente anche Dorothea Wierer. Rispetto al passato infatti, la squadra maschile e quella femminile hanno deciso di separarsi, con le donne che hanno scelto di effettuare un raduno a ottobre su neve a Vuokatti, in Finlandia, per poi rompere il ghiaccio con le gare direttamente in Val Martello, il 16 e 17 novembre, nelle competizioni che varranno anche come selezione per l’IBU Cup (leggi intervista a Mirco Romanin, clicca qui).

Così come per le donne, anche i sei uomini che gareggeranno a Östersund per la prima tappa della Coppa del Mondo, verranno selezionati già prima con scelta tecnica e partiranno quindi per l’ultimo raduno su neve e test da effettuare proprio in Norvegia. Saranno presenti i cinque già considerati di coppa (Tommaso Giacomel, Didier Bionaz, Elia Zeni, Patrick Braunhofer e Lukas Hofer), più un atleta selezionato dal gruppo, cosiddetto B, guidato da Daniele Piller Roner e Riccardo Romani. Come spiegato da Zattoni, ciò aiuterà questo atleta anche a rompere il ghiaccio con la Coppa del Mondo, trovandosi di fronte ai più grandi campioni internazionali, seppure in una gara non ufficiale, come spiegato da Andrea Zattoni a Fondo Italia (leggi cliccando qui).

Il programma delle competizioni sarà sostanzialmente identico rispetto a quello delle ultime stagioni. Il sabato si svolgeranno le due sprint, mentre la domenica sarà il turno delle mass start, in un poligono con ben 40 piazzole.