Veramente senza storia la mass start da 20 km a skating della categoria junior maschile, che si è da poco conclusa a Schuchinsk, in Kazakistan. Fin dal primo giro, il kazako Muratbekov ha imposto un ritmo molto alto, andato a tutta nei tratti duri, come prendendosi dei rischi anche in discesa, pericolosissima nei primi giri quando, complice uno scroscio di pioggia, era molto scivolosa, tanto che diversi atleti sono finiti a terra.
L’atleta di casa ha preso presto il largo, portandosi dietro, solo per qualche chilometro, anche il connazionale Dachkin, presto staccato. Un monologo, con il vantaggio ad aumentare chilometro dopo chilometro per una vittoria mai in discussione. Nonostante ciò, Muratbekov non ha mai pensato di amministrare, spingendo veramente fino all’ultimo metro.
Alle sue spalle, seppur staccato di 1’12”5, il connazionale Dachkin si è preso il terzo gradino del podio, riuscendo anch’egli a tenere un ottimo ritmo pur facendo tutta la gara da solo.
A due minuti è quindi giunto un gruppetto di cinque atleti nel quale figuravano anche gli azzurri Tozzi ed Epis. Un gruppetto che negli ultimi giri ha fatto molta tattica, pensando proprio alla volata finale, che il kazako Yugay, classe 2009, ha deciso di anticipare, andando all’attacco sulla salita finale. Il laziale Tozzi ha provato a resistere, ha preso le sue code, per poi cercare di andare all’attacco nella volata finale, nella quale il padrone di casa è riuscito ad avere la meglio, anche muovendosi nel modo giusto cercando di lasciare poco spazio all'azzurro. Al quinto posto un altro kazako, Kaiyrgaziyev, mentre Epis ha dovuto accontentarsi del sesto posto dopo una buona gara.
Più indietro gli altri azzurri, con Cantaloni 16° e Piccinini 30°.
LA CLASSIFICA