Biathlon - 16 agosto 2024, 15:00

Biathlon - Dall'oro olimpico al reparto di ortopedia: Fredrik Lindström e la sua nuova carriera da medico

Biathlon - Dall'oro olimpico al reparto di ortopedia: Fredrik Lindström e la sua nuova carriera da medico

A 5 anni dal suo ritiro dal biathlon, sono cambiate molte cose per lo svedese Fredrik Lindström. Per lui, che nel palmarès conta un oro olimpico conquistato in staffetta a Pyeongchang 2018, il post carriera si è tradotto in un ritorno agli studi, per inseguire il sogno di diventare medico. Dopo diversi anni sui banchi, ora lavora in ospedale in attesa di ottenere la specializzazione.

In un’intervista rilasciata ai canali dell’IBU, lo svedese racconta il suo percorso, a partire dagli ultimissimi anni in Coppa del Mondo: “La mia ultima stagione non è andata affatto come immaginavo. Dopo dodici anni in Nazionale, ho messo tutto in allenamento in estate per essere al top della forma per il Mondiale a Östersund. Il mio corpo non poteva farcela. Se mi guardo indietro, essere sulla linea di partenza a Oestersund per i Campionati del mondo è stato forse il mio più grande successo. Era sempre più difficile lasciare mia moglie e le mie due figlie a casa e recarsi alle gare. Ecco perché ho apprezzato ancora di più il tempo intenso trascorso con loro dopo la fine della mia carriera", spiega Lindström.

Per l’ex biatleta non è stato facile tornare a studiare dopo tanti anni in Coppa del Mondo, sebbene la sua esperienza nello sport lo abbia aiutato: “Essere un medico è un lavoro davvero impressionante. Ma all'inizio non è stato facile per me tornare in classe. Dopotutto, i miei giorni di scuola risalgono a più di 15 anni fa. “Penso che il mio tempo come atleta competitivo mi abbia aiutato molto a superare queste fasi stressanti a livello mentale. Ho imparato a concentrarmi e a lavorare in modo efficiente.”

Oggi, al 4° anno di studi, Lindström lavora come praticante nel reparto di ortopedia dell’ospedale e valuta la specializzazione da scegliere l’anno prossimo: “Molti infortuni sportivi vengono curati in ortopedia. Conosco il settore, è un campo entusiasmante. Ma mi vedo anche a lavorare come medico di famiglia”. Intanto, mentre la figlia maggiore si allena con il club locale di biathlon, Lindström rimane comunque legato al suo passato da atleta: “A volte i miei pazienti mi riconoscono. Ho avuto qualche conversazione strana e divertente".

Fausto Vassoney

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