Avendo deciso di svolgere la preparazione in autonomia, sotto la supervisione di Michal Doležal, Kamil Stoch si sta preparando per la stagione 2024/25 lontano dai suoi compagni di squadra ma assieme ai migliori saltatori dello scorso inverno. Come dimostra uno scatto che lo stesso polacco ha pubblicato sui social, a Bischofshofen il 37enne era in compagnia di Stefan Kraft e Ryoyu Kobayashi.
"È stato bello incontrare la squadra austriaca, anche se un po' per caso. Ryoyu e io avevamo concordato che ci saremmo allenati lì insieme. È stata un'esperienza interessante perché abbiamo potuto vedere a che livello eravamo e consolidare alcune cose. È stato divertente" ha raccontato a Skijumping.it "Non abbiamo avuto la possibilità di parlare della sua impresa in Islanda. Il problema con Ryoyu è che capisce l'inglese, ma non lo parla molto. La comunicazione è un po' difficile, ma non ho nemmeno affrontato l'argomento. Non c'è stato tempo. Ci siamo visti solo durante l'allenamento"
A differenza di Kobayashi, che tra tre settimane esatte non raggiungerà a Wisła i suoi compagni di squadra per l'apertura del Summer Grand Prix di salto con gli sci, Kamil Stoch prenderà parte alla kermesse estiva e sarà sulla stanga di partenza con grande motivazione e sicurezza nei propri mezzi.
"Quest'estate ho avuto l'opportunità di saltare a Szczyrk, a Zakopane e Wielka Krokiew, a Planica, oltre a Villach, Bischofshofen e... il mio preferito, Hinzenbach. Le informazioni ottenute mi hanno avvalorato quello che stavo facendo. Mi hanno dimostrato che ero sulla strada giusta e che tutto stava andando liscio. Soprattutto gli allenamenti a Bischofshofen mi hanno rassicurato sul fatto che questo lavoro stava andando davvero nella giusta direzione. Ho ancora molto lavoro da fare, ma sarà un lavoro piacevole. Dovrò perfezionare alcuni elementi, ma nel complesso il livello che presento adesso è OK" ha sottolineato il tre volte vincitore del Torneo dei Quattro Trampolini "Al momento sono abbastanza stabile. I salti sono abbastanza regolari, a un livello molto solido. Sono davvero buoni, anche se sento che c'è ancora molto margine di miglioramento”