Sci di fondo - Il ritorno di Johaug si fa attendere e scatta qualche lamentela: la fondista lancia indizi sui social

La decisione di Therese Johaug in merito ad un ritorno in pista per i Mondiali 2025 nella casalinga Trondheim si fa attendere: la decisione è seria, e in ballo - oltre ad un'eventuale medaglia mondiale - c'è la routine familiare con una bambina piccola e quindi è necessario che la riflessione sia attenta. E mentre in Norvegia monta la suspense verso un annuncio che sembrerebbe ormai imminente - le ultime indiscrezioni parlavano del mese di agosto - non manca anche qualche polemica. Il veterano dello sci di fondo Ernst Lersveen si è detto "stanco di tutte le speculazioni" sul possibile come-back della 36enne e di un suo possibile ritorno sulle scene ai Campionati del Mondo del 2025 a Trondheim, soprattutto perché la fondista si sta allenando regolarmente - avendo già dimostrato di essere a un livello più che adeguato per competere in campo internazionale senza però mettere le carte in tavola.

"Non capisco perché non lo dica” ha detto in un'intervista a Dagbladet “È del tutto ovvio. Le casalinghe non hanno bisogno di tutti gli allenamenti estenuanti che fa. L'unica domanda è quando dirà che ci sta. Non capisco perché non lo dica e basta.”. La scorsa primavera, Therese Johaug ha raccontato ai media de suo Paese che si allena sistematicamente più o meno 20 ore alla settimana, rivelando che in alcuni test è più in forma di quanto non fosse all'apice della sua carriera. 

Per questo, l'esperto di sci di fondo Lersveen è convinto che per la stella del fondo norvegese l'importante non è partecipare, per riprendere il motto olimpico non ufficiale, se decidesse di prendere parte ai Mondiali. “In quel caso si tratterebbe solo di oro. Ma ha ricevuto la conferma della sua forma e del suo potenziale al massimo livello. Ha anche un posto nella squadra nazionale e il via libera da casa."