Sci di fondo - 20 luglio 2024, 11:45

Sci di fondo - Vittoz davanti a tutte le "sue" atlete in una gara di corsa in notturna. Claudel 6ª nella "Salita del Nido d'Aquila"

Fonte foto: profilo Instagram vincent_vittoz

Fonte foto: profilo Instagram vincent_vittoz

Nella serata di ieri, venerdì 19 luglio, a Lans-en-Vercors è andata in scena la “T’es pas CAP”, una gara di corsa in montagna in notturna a cui hanno preso parte anche diversi componenti della squadra francese di sci di fondo. In particolare, a presentarsi al via della competizione di 12 km e 450 metri di dislivello positivo, partita verso le 20.30, è stata buona parte delle nazionali A  e B femminili. Ma tra i partenti non spicca la presenza delle sole atlete, perché a mettersi in evidenza nella “T’es pas CAP” è stato anche Vincent Vittoz, ex fondista di Coppa del Mondo e attuale allenatore della nazionale.

Tra le donne il miglior tempo fatto segnare ieri è quello di Cloé Pagnier, fondista classe 2002 della squadra B, che è riuscita a chiudere davanti a tutte le sue “colleghe”, comprese quelle della squadra A di Coppa del Mondo. Pagnier ha brillato sui sentieri del Vercors, classificandosi 4ª assoluta e rifilando distacchi importanti alle altre fondiste: al 2° posto ecco Liv Coupat (12ª assoluta), mentre il 3° gradino del podio è andato a Juliette Ducourdeau (13ª). A monopolizzare la classifica, poi, tutte le altre atlete del gruppo Francia, con Maëlle Veyre 4ª (14ª assoluta), Clémence Didierlaurent 5ª (16ª), Maya Desseux 6ª (22ª), Julie Pierrel 7ª (27ª), Léonie Perry 8ª (29ª) e Heidi Convard 10ª (40ª). Non è partita Flora Dolci, limitata da un leggero mal di schiena, mentre Delphine Claudel si è risparmiata in vista della "Montée du Nid d'Aigle" (letteralmente "Salita del Nido d'Aquila), tappa di Coppa del Mondo di corsa in montagna a cui la transalpina ha partecipato proprio oggi a Saint Gervais Mont Blanc. Un risultato più che ottimo per lei, che ha chiuso al 6° posto la gara.

Tornando alla gara in notturna, tra gli uomini, il vincitore è stato Victor Lovera, anche lui fondista classe 2000, capace di fare il vuoto dietro a sé terminando la prova con quasi 4 minuti di vantaggio sul 2°. Argento di giornata che è stato assegnato a Vincent Vittoz – campione del mondo a Oberstdorf 2005 e adesso allenatore della squadra B femminile – che ha dato prova di avere ancora un bel motore a sua disposizione, tanto da riuscire a mettere in riga tutte le "sue" atlete. A chiudere il podio il giovanissimo Jules Charrier, anche lui fondista e nato nel 2008, mentre al 7° posto si registra il nome del preparatore fisico della nazionale francese Romain Hurtault.

Fausto Vassoney

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