Se per Iivo Niskanen le ultime due stagioni hanno rappresentato due annate piuttosto difficili in termini di risultati sportivi, non si può dire lo stesso dei conti della sua società. I risultati imprenditoriali del campione finlandese sono infatti ben più soddisfacenti di quelli raccolti ultimamente sugli sci, dove – causa anche alcuni malanni fisici – Niskanen non è riuscito ad esprimersi al meglio.
A portare l’attenzione sull’exploit della società di Niskanen è il portale finlandese Iltalehti, che snocciola alcuni dati riferiti al 2023. Secondo quanto riportato dalla suddetta testata, il dividendo entrato in tasca del finlandese alla fine dell’anno solare è stato di 150mila euro, il doppio rispetto all’anno precedente. Ma non è tutto, perché il patrimonio netto, sempre alla fine dell’esercizio del 2023, era di ben 1 milione e 357mila euro, mentre a bilancio si iscrivono 755mila euro di titoli finanziari. Numeri da capogiro, che rendono l’idea di quanto Niskanen sia una figura di spicco nel panorama finlandese, a testimonianza del valore, in termini di immagine e quindi di accesso agli sponsor, dello sci di fondo a quelle latitudini. Non solo investimenti mirati, a contribuire alla crescita economica di Niskanen sono anche le numerose partnership con vari sponsor, a partire dal colosso delle bevande energetiche Red Bull, passando per un’azienda di servizi per i lavoratori e un costruttore di macchine agricole. Recentemente, il finlandese è anche comparso nella pubblicità di un noto dentifricio, oltre ad aver lanciato una linea di vestiti a marchio “Iivo”.
Dall’altra parte, Niskanen viene invece da due stagioni non eccellenti in termini di risultati nello sci di fondo. Dopo un’annata di grandi successi nel 2021/22 – che ha portato Niskanen a raccogliere 4 medaglie olimpiche a Pechino oltre a 3 vittorie in Coppa del Mondo, un 3° posto nella classifica generale del massimo circuito e un 3° posto anche nella overall del Tour de Ski – il rendimento è sostanzialmente calato nelle due stagioni seguenti. Si nota infatti un 2022/23 caratterizzato da problemi fisici, in cui il finlandese ha centrato un solo 2° posto in Coppa del Mondo, mancando l’appuntamento con la 50 km mondiale di Planica e saltando gran parte della stagione. Nel 2023/24, poi, il copione è stato grossomodo lo stesso: diverse assenze dovute a vari malanni, varie prestazioni fuori dalla top ten in gare solitamente alla sua portata e 3 secondi posti a portare un po’ di speranza in un periodo non semplicissimo della carriera di Niskanen.
Ora alle porte c’è un biennio fondamentale che passerà prima dai Mondiali di Trondheim 2025, per poi approdare alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Questa volta Niskanen all’appuntamento non vorrà mancare. Poi, eventualmente, potrà pensare a un futuro da imprenditore, visti gli ottimi risultati. Considerando che a breve la famiglia Niskanen si allargherà con l’arrivo del secondo figlio.