Olimpiadi - 25 giugno 2024, 14:00

Olimpiadi - Fourcade, Fillon Maillet e Guy guidano il passaggio della torcia olimpica tra l'Alta Savoia e il Doubs

credits - Paris 2024 / Guillaume Ruchaud / Sipa Press

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La fiaccola olimpica sta attraversando i quattro angoli della Francia e in questi ultimi giorni ha toccato luoghi cari agli sport invernali e ai suoi protagonisti.

In un clima di festa, e davanti a una folla gremita, la fiamma olimpica, che accenderà il calderone di Parigi il prossimo 26 luglio, passa di mano in mano e avanza nel suo percorso: domenica scorsa, 23 giugno, è arrivata in Alta Savoia, dove ad attenderla c'è una staffetta di ben 17 atleti del passato (più remoto o più recente) che hanno portato lustro alla Francia nella storia delle Olimpiadi invernali - che proprio a Chamonix, nel 1924, hanno visto svolgersi la loro prima edizione. Ad aprire questa staffetta, Martin Fourcade, cinque volte campione olimpico nel biathlon che ha poi passato il testimone ad altri grandi nomi dello sport, sia delle neve che del ghiaccio: l'ex sciatrice Carole MontilletTessa Worley (sci), Jason Lamy Chappuis (combinata nordica), Kevin Rolland (sci freestyle), Philippe Candeloro (pattinaggio sul ghiaccio), Vincent Defrasne (biathlon), vincitore dell'oro nell'inseguimento nel 2006 a Torino, e Nadine Laurent (discesa libera). Al termine della giornata, sono stati scelti Marie Bochet, otto volte vincitrice dei Giochi paralimpici invernali, e Alain Calmat, vicecampione olimpico nel 1964 nel pattinaggio e nel 1968 aveva acceso il braciere olimpico ai Giochi di Grenoble, per accendere il calderone in cui la fiamma avrebbe riposato prima di riprendere il suo viaggio.

Questa mattina invece, è toccato ad un altro campione di biathlon, Quentin Fillon Maillet, portare la fiamma olimpica, questa volta per le strade del Doubs. Il 31enne di Champagnole, ha infilato gli skiroll e tra due ali di folla che gli ha dedicato una notevole ovazione, ha compiuto il suo tragitto nel comune di Pontarlier.

 

Proseguendo nella tragitto di quest'oggi, anche un altro campione delle discipline nordiche, Fabrice Guy, campione olimpico durante i Giochi di Albertville 1992 nella combinata nordica, ha portato la fiamma olimpica a casa sua nell'Alto Doubs. Il nativo di Mouthe è entrato con un gran sorriso ha mostrato un ampio sorriso nello stadio Côte Feuillée, fino ai piedi dei trampolini di Chaux-Neuve.

Federica Trozzi

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