Sci di fondo - 29 maggio 2024, 10:50

Sci di fondo - Northug tira le orecchie agli svedesi e richiama Perry Olsson alla sua "corte": "Perderanno molto rinunciando alla sua professionalità"

Sci di fondo - Northug tira le orecchie agli svedesi e richiama Perry Olsson alla sua "corte": "Perderanno molto rinunciando alla sua professionalità"

Lo scorso mese di aprile, il mondo dello sci di fondo scandinavo è rimasto sconcertato dalla notizia che Perry Olsson, storico skiman svedese che è stato al fianco di numerosi campioni tra Norvegia e Svezia - dal 2003 al 2020 ha lavorato per la squadra nazionale norvegese - non avrebbe fatto più parte del service team della nazionale svedese a partire dalla stagione 2024/25.

Per la prima volta, parla della questione anche Petter Northug, uno dei tanti atleti che, dietro ai suoi numerosi successi, ha potuto contare sulla presenza ed esperienza dello skiman svedese. Northug, parlando con l'agenzia di stampa TT, ammette di non riuscire ancora a spiegarsi questa decisione da parte della squadra dei "vicini di casa".

"Dovrebbe essere coinvolto nella creazione del nuovo team di selezione" ha dichiarato, in riferimento alle spiegazioni date da Anders Svanebo, capo degli skimen svedesi, in merito alla questione "non sarà così, il che è strano prima di un'importante stagione con i Mondiali. Perderanno molte cose rinunciando alla sua professionalità. È difficile sostituire un preparatore di sci così abile come Perry Olsson. Non riesco a capire perché a uno dei migliori skiman di tutti i tempi non sia stato permesso di continuare."

Proprio grazie alla sua esperienza, il 68enne, è tuttora ambitissimo dalle squadre nazionali di tutto il mondo, e appena la notizia di questa separazione è circolata, Olsson ha ricevuto diverse offerte, anche se da quali resta ancora un segreto. Anche Petter Northug vorrebbe ingaggiarlo per la prossima stagione nelle lunghe distanze, sebbene non abbia ancora deciso se fonderà una propria squadra o farà parte di un'altra.

"Ho già parlato con Perry e spero che abbia l'opportunità di aiutarmi mentre lavora con la sua nuova squadra”.

Da parte degli svedesi, Svanebo ha assicurato che presto verranno resi noti i programmi della nazionale per la preparazione degli sci nella prossima stagione, al momento in corso di una totale riorganizzare, ma finora gli sciatori hanno ricevuto pochissime informazioni su ciò che accadrà. Northug ritiene che sia importante per gli atleti avere gli sciolinatori a disposizione già d'estate, per lavorare fianco a fianco e costruire un indispensabile rapporto di fiducia.

"Questo è importante soprattutto quando sappiamo che le sciatrici svedesi sono diventate insicure alla fine della stagione. Lo si è visto quando sono arrivate al traguardo. Erano infastidite e deluse. Per questo è molto importante che il service team svedese si attivi per tempo e che si crei un sistema con cui le sciatrici svedesi si sentano sicure”.

Federica Trozzi

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