Nella giornata di sabato, la Federazione finlandese di biathlon ha comunicato gli atleti che faranno parte delle squadre per la prossima stagione. Oltre al ritorno di Tero Seppälä colpisce la scelta di Erika Jänkä, biathleta finlandese che conta 58 partenze in Coppa del Mondo, di prepararsi al prossimo inverno in Francia.
Jänkä, che nella vita fa coppia fissa con Louis Schwartz, ex fondista della squadra francese diventato tecnico dei biathleti transalpini due anni fa, si è trasferita questa primavera a Villard-de-Lans (Isère), dove si allenerà per tutta l'estate sotto la guida di Loïs Habert, per il tiro, e Robin Duvillard, per la parte fisica, nella struttura che i due ex atleti hanno allestito nei pressi di Zecamp, la struttura ricettiva progettata da e per gli atleti, insieme naturalmente a Marie Dorin-Habert.
"Volevo cambiare ambiente di lavoro dopo aver attraversato un inverno complicato" ha spiegato la 28enne a Nordic Magazine, che lo scorso anno ha ricevuto la diagnosi di diabete di tipo 1 e nella passata stagione ha avuto due crisi ipoglicemiche mentre gareggiava "La Finlandia mi ha offerto il gruppo B della Nazionale, ma ho rifiutato per andare in Francia."
I problemi di salute però non l'hanno abbattuta e ad Obertilliach, in IBU Cup, è riuscita ad ottenere il miglior piazzamento in una gara internazionale (21esima nella sprint). Ora che ha iniziato una nuova cura per la sua condizione, la finlandese cerca una strada per ritrovare la Coppa del Mondo e vuole farlo in Francia dove l'approccio all'allenamento è diverso rispetto alla Finlandia, a causa della mancanza di quota e degli inverni prolungati.
Oltre ad Habert e Duvillard, anche Chloé Remy farà occasionalmente parte del suo team. "Mi affiderò alle loro competenze per portare avanti il mio progetto almeno fino alle Olimpiadi del 2026" ha spiegato Jänkä "Tuttavia quest'estate mi unirò alla nazionale finlandese in almeno due raduni: in agosto a Bessans e poco dopo ad Anterselva."