Lunedì sera si è svolta la sesta edizione del gala Skidsnack, un gala in cui i giornalisti del giornale svedese Expressen celebrano i risultati degli atleti del fondo svedesi ai più alti livelli, tra Coppa del Mondo e Campionati nazionali.
Sciatore dell'anno maschile, sciatrice dell'anno e Rivelazione dell'anno sono alcuni dei premi assegnati durante la cerimonia di premiazione: questi riconoscimenti sono andati rispettivamente ad Edvin Anger, dopo i primi due podi della sua carriera in Coppa del Mondo, e a Linn Svahn la quale, pur condividendo la candidatura assieme a Frida Karlsson e Jonna Sundling, ha portato avuto la meglio grazie alla vittoria nella Coppa Sprint e al secondo posto nella Coppa del Mondo assoluta.
Frida Karlsson ha potuto comunque consolarsi con il premio alla "Prestazione dell'anno" per aver dimostrato una netta superiorità rispetto alle avversarie - in particolare le padrone di casa norvegesi - nella leggendaria 50km di Holmenkollen.
Al diciottenne Alvar Myhlback, che a soli 17 anni non solo ha debuttato in Coppa del Mondo lo scorso inverno, ma ha anche vinto due medaglie d'oro in Mondiali Juniores e ottenuto prestazioni incredibili nel circuito Ski Classics, come il terzo posto nella Vasaloppet, è stato conferito il premio di Rivelazione dell'anno.
Infine, come consuetudine, Expressen ha individuato il migliore atleta junior (tra uomini e donne) con l'aiuto di Charlotte Kalla: il riconoscimento è andato Evelina Crüsell. La ventenne, che proprio come Myhlback ha conquistato due ori ai Campionati del Mondo Juniores di Planica, ha ricevuto una borsa di studio di 10.000 corone svedesi (circa 850 Euro, ndr).
Infine, un Premio Speciale, "storico" come lo ha definito l'inviato del tabloid svedese, è andato anche ad una fondista del principale Paese rivale della Svezia: Kristine Stavaas Skistad, per la rivalità tra la 25enne di Konnerud e le avversarie "vicine di casa" che aggiunto pepe a questa stagione di Coppa del Mondo.