A Planica va in scena l’ultimo appuntamento della stagione di salto con gli sci, con gli atleti impegnati sul trampolino HS240 di volo. Dopo l’exploit di Peter Prevc nella gara di venerdì, c’era grande attesa per vedere come si sarebbe chiusa l’ultima competizione della carriera dello sloveno, mentre dall'altra parte era ancora aperta la lotta per la sfera di cristallo di volo, contesa tra gli austriaci Daniel Huber e Stefan Kraft (vincitore della Coppa del Mondo).
Dopo due sessioni di salto i titoli sono tutti per Daniel Huber, che non solo si prende la vittoria di giornata, ma lo fa dominando entrambi salti con le due misure più lunghe di giornata. Prima un sensazionale salto da 247 metri e poi una prova da 242.5 metri (487.7 punti), che gli hanno permesso di surclassare la concorrenza e vincere la Coppa di specialità di volo, superando Kraft in classifica di soli 3 punti. E questo perché Kraft chiude al 4° posto, perdendo punti preziosi in ottica classifica. Premiato a fine gara con la sfera di cristallo di volo, Huber si lascia andare alla commozione, in lacrime sul gradino più alto del podio.
Al 2° posto del salto odierno ecco lo sloveno Domen Prevc, fratello minore di Peter, che tira fuori dal cilindro due salti da 233 e 238 metri (444.3 punti), finendo alle spalle di Huber, con ben 43 punti di ritardo. Un risultato romantico, che sicuramente regala a Planica una chiusura di stagione all'altezza delle aspettative. Grande prestazione poi del polacco Aleksander Zniszczol, che si prende il 3° gradino del podio forte di due salti da 237 e 237.5 metri (434.1 punti). Al 4° posto ecco poi Stefan Kraft, con 436.4 punti e due salti da 230.5 e239.5 metri.
Non al livello della prestazione di sabato, ma pur sempre competitivo Peter Prevc che chiude qui la sua carriera in mezzo all’entusiasmo della sua gente, tutta ai piedi del trampolino per seguire l’ultima volta in Coppa del Mondo dello sloveno più forte della storia del salto. Alla fine è 6° con 422.4 punti alle spalle del polacco Piotr Zyla che fa segnare 424.9 punti.
Tra gli italiani si segnala la sola presenza di Alex Insam, che si riconferma su buoni livelli nel volo mettendo a segno due misure oltre i 220 metri (226.5 e 223), che gli valgono il 18° posto con 387.7 punti.
LA CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) D. Huber (AUT) (247.0 m+242.5 m) 487.7 pti
2) D. Prevc (SLO) (233.0 m+238.0 m) 444.3 pti
3) A. Zniszczol (POL) (237.0 m+237.5 m) 438.1 pti
4) S. Kraft (AUT) (230.5 m+239.5 m) 436.4 pti
5) P. Zyla (POL) (230.0 m+240.0 m) 424.9 pti
6) P. Prevc (SLO) (233.3 m+226.5 m) 422.4 pti
7) R. Johansson (NOR) (239.0 m+240.0 m) 415.8 pti
8) J. A. Forfang (NOR) (224.0 m+227.0 m) 414.0 pti
9) M. Lindvik (NOR) (229.0 m+221.0 m) 413.8 pti
10) L. Kos (SLO) (231.5 m+215.0 m) 409.0 pti
GLI ITALIANI
18) A. Insam (ITA) (226.5 m+223.0 m) 387.7 pti
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