L'albo delle vincitrici della Coppa del Mondo femminile di biathlon si tinge di nuovo, per la terza volta nella sua storia, di azzurro. Il nome è quello di Lisa Vittozzi, che può ufficialmente fregiarsi del titolo di migliore biatleta al mondo al termine della stagione invernale 2023/24.
L'azzurra trionfa nella Classifica Generale, confermando con il 21esimo posto nella Mass Start di Canmore, il sorpasso operato già ieri nei confronti della norvegese Tandrevold. Purché la norvegese fosse stata lontana dalle prime due posizioni del podio, qualsiasi combinazione di risultati avrebbe sorriso a Vittozzi. E il vantaggio accumulato con la vittoria di ieri è alla fine risultato determinante, alla luce di quella che è stata una delle gare più difficili della stagione, in cui quasi sicuramente il peso e la tensione per quello che stava per accadere ha influito sulla prestazione dell'azzurra.
La gara inizia subito con brivido per Vittozzi: al primo poligono arrivano due errori, che hanno complicato la giornata dell'azzurra; tuttavia Tandrevold, con un errore nella prima serie, non ha impensierito e affrettato troppo le operazioni di risalita della sappadina, di fatto chiamandosi fuori anche lei immediatamente dalla lotta per le prime tre posizioni. Anche nelle serie in piedi, le due contendenti alla Sfera di cristallo, hanno dovuto ancora entrare nel giro di penalità, consolidando il distacco dalla testa della gara e di fatto favorendo le chance dell'italiana. Al traguardo, infatti, la norvegese è solo ottava.
La vittoria della Mass Start è andata Lou Jeanmonnot, seguita da Janina Hettich-Walz e Gilonne Guigonnat, per la prima volta sul podio in coppa del mondo in una gara individuale. Per la francese e la tedesca, non è bastato un errore all'ultimo poligono per mettere a rischio il risultato, grazie al vantaggio che avevano sulla concorrenza prima dell'ultima serie e complici anche gli errori delle avversarie più pericolose nell'ultima tornata.
La vittoria di Jeanmonnot toglie la seconda coppa di specialità, dopo quella dell'Inseguimento di ieri, dalle mani di Julia Simon, che sembra aver perso brillantezza al tiro rispetto a quanto fatto vedere durante i Mondiali. Un risultato che, in vista della prossima stagione, candida la 25enne francese ad essere una delle grandissime favorite per la caccia alla Sfera di Cristallo, visto che in quest'ultima gara, anche a fronte della top 10 di Tandrevold, la francese ha conquistato anche il secondo posto nella Generale.
Ancora un'incredibile prestazione da parte di Beatrice Trabucchi che alla prima Mass Start in coppa del mondo, bissa il miglior risultato della carriera ottenuto ieri nella Pursuit, trovando un 20/20, l'unica in pista assieme a Guigonnat.
Classifica Finale
1. L. Jeanmonnot (FRA) 32'55 (0-0-0-1)
2. J. Hettich-Walz (GER) +11''9 (0-0-0-1)
3. G. Guigonnat (FRA) +15"8 (0-0-0-0)
4. J. Braisaz-Bouchet (FRA) +22"1 (1-1-1-1)
5. A. Gandler (AUT) +25"6 (0-0-1-0)
6. H. Oeberg (SWE) +31"2 (0-1-0-1)
7. J. Simon (FRA) +41"5 (0-0-2-1)
8. I.L. Tandrevold (NOR) +50"2 (1-0-1-1)
9. A. Baserga (SWI) +58"9 (0-0-1-0)
10. L. Haecki-Gross (SWI) +1'13"2 (1-0-1-2)
Le Italiane
13. B. Trabucchi +1'21"1 (0-0-0-0)
21. L. Vittozzi +1'54''6 (2-0-1-2)