Una vittoria di peso, quella ottenuta da Johannes Thingnes Boe, in cui non solo ha messo una grandissima ipoteca sulla Sfera di Cristallo generale, ma ha mostrato la sua superiorità nei confronti degli avversari. Imprendibile in pista, preciso al poligono, lascia il migliore degli avversari, l'azzurro Giacomel, ad inseguirlo ad oltre 1 minuto di distanza nella gara di domani. Ai microfoni dell'IBU al termine della gara, esprime la sua soddisfazione per questa prestazione di prim'ordine.
"Quella di oggi è stata una delle mie sprint migliori, forse addirittura la miglior gara dell'anno. Mi sono divertito molto, i miei sci erano eccellenti, anche il mio tiro è stato davvero molto buono. Ho trovato un ritmo fantastico dall'inizio alla fine e ho conservato energie fino alla fine"
I numeri, come suggerisce l'intervistatore, sono spesso un affare da addetti ai lavori, ma Giovannino in realtà dimostra che, per uno che ha vinto praticamente tutto quello che c'è da vincere, sono forse il vero obiettivo: una lotta con sé stesso e con la storia della disciplina. Oggi fa segnare il record di sempre di vittorie nelle sprint, con 37 successi, ma è un'altra la cifra che lo interessa in realtà.
"Significa molto per me, arriva con un tempismo perfetto visto che credo di aver raggiunto la mia 83esima vittoria e c'è uno degli dei del biathlon che ha la stessa cifra e si chiama Martin Fourcade. Quindi è una grandissima giornata. Domani? Proverò a superarlo"