Salto - 11 marzo 2024, 19:30

Salto con gli sci - Kraft "chiama" Stöckl, ma il tecnico non si lascia tentare da un ritorno a casa

Salto con gli sci - Kraft "chiama" Stöckl, ma il tecnico non si lascia tentare da un ritorno a casa

La vicenda che ha per protagonisti l'allenatore Alexander Stöckl e gli atleti della nazionale norvegese (divisi tra squadra élite e squadra cadetta) ormai è ben nota. Pare sempre più evidente la frattura tra le parti che, sebbene sia meno roboante di quanto appaia dalle pagine dei giornali, sarà difficile ricucire lo strappo in vista della prossima stagione, in cui la squadra scandinava è chiamata ad essere al top della forma per i Campionati Mondiali di casa a Trondheim. Il tecnico, per mantenere la serenità massima nel gruppo, non è presente sul terreno di gara ormai dal ritorno della Coppa del Mondo dopo i Mondiali di volo al punto che gli atleti sembrano aver trovato maggiore tranquillità e, di conseguenza, risultati.

Si ragiona – e si specula – sul futuro, al punto che anche a persone esterne alla vicenda viene chiesto di commentare la situazione. Una di queste è Stefan Kraft, attuale leader della Classifica Generale di Coppa del Mondo, vincitore sabato della prima gara sul trampolino di Holmenkollen.

«Penso che non sia una situazione semplice. Non so cosa sia successo, quindi non posso dire molto al riguardo. Ci sono forse delle incomprensioni da entrambe le parti, sia dagli atleti che dagli allenatori. La cosa migliore è parlare del problema e risolverlo» ha commentato l'atleta a NRK «È una brava persona. Penso che sia uno dei migliori nel salto con gli sci. Ha ottenuto molto con l Norvegia. Se non lo vogliono loro, lo prendiamo noi!»

Kraft non ha dubbi sul fatto che Stöckl, trasferitosi in Norvegia per diventare capo allenatore della nazionale norvegese nel 2011, sia un allenatore interessante per altre nazioni: oggi 30enne, il campione austriaco è stato sotto l'ala protettiva del tecnico tirolese nei primi anni della sua carriera. Oggi la squadra austriaca è guidata dall'ex saltatore Andreas Widhölzl, che in carriera ha vinto, tra le altre cose, la Tournée dei Quattro Trampolini nel 2000 così come l'oro olimpico nel team event nei Giochi Invernali di Torino 2006.

«Abbiamo un buon allenatore in Widhölzl, ma abbiamo bisogno di molti buoni allenatori che si occupino di tutta la squadra, quindi uno non è sufficiente. Siamo una grande squadra»

E se nei giorni scorsi si vociferava l'interessamento di diverse federazioni per Stöckl, chissà che quella austriaca non sia una di queste, visto che già in passato aveva tentato di riportare a casa il tecnico 50enne. Tuttavia, l'uomo non sembra intenzionato a lasciare la Norvegia e parla così ad NRK che lo ha contattato per un commento alla parole del suo ex pupillo.

«Ci siamo stabiliti bene in Norvegia, qui ci sono i nostri amici e nostra figlia va a scuola quindi non pensiamo di andare altrove. Lavorare per l'Austria sarebbe difficile e non abbiamo intenzione di trasferirci»

Va ricordato, in tutto questo, che il tecnico è sotto contratto fino al 2026, come traghettatore della squadra attraverso i Mondiali di Trondheim prima e le Olimpiadi di Milano-Cortina poi, ma la situazione intorno all'allenatore è oggi più che mai incerta.

Federica Trozzi

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