Dopo aver ritrovato continuità in seguito al brutto Mondiale di Nove Mesto, Ingrid Landmark Tandrevold è inaspettatamente tornata a fare regali alle avversarie. Ieri, nell'Inseguimento di Soldier Hollow, si è infatti classificata 11esima, con sei errori in piedi che hanno forse riaperto i giochi per la classifica generale.
Alla generale, malgrado il terzo posto in Utah, non pensa più Julia Simon. La francese è attualmente quarta a -106 da Tandrevold, a -33 da Lisa Vittozzi e a -23 da Justine Braisaz-Bouchet. Con questi distacchi, la campionessa in carica crede che la norvegese a Canmore debba sbagliare quasi l'impossibile per perdere il titolo: «Per la sfera di cristallo sto pensando a gara dopo gara. Il mio grande obiettivo è la classifica di specialità. Per quella generale Ingrid è molto forte, è tutto nelle sue mani», queste le sue parole ai microfoni dell'IBU. «Se vogliamo avere una possibilità di combattere, Ingrid deve perdere forse due gare, ma no, non ci penso. Il mio grande obiettivo era il Mondiale, ora cerco solo di concentrarmi sulla classifica di specialità».
Simon ha poi parlato della sua gara, ritenendosi molto soddisfatta della rimonta dal settimo posto: «Ero molto lontana all'inizio, quindi il mio unico obiettivo era quello di sparare pulito, però a terra ho fatto un errore. Sono stata fortunata perché le ragazze davanti a me hanno fatto qualche errore, quindi dopo la prima serie in piedi ho visto Ingrid e Justine e mi sono detta che forse era la mia occasione di lottare per il podio. Ho dovuto rimanere davvero concentrata su me stessa nell'ultima serie in piedi. E sì, ne ho mancato ancora uno, ma è stato sufficiente per il podio, ma sono davvero felice perché le condizioni erano molto difficili: c'era molto caldo, era una gara di fine stagione e quindi era mentalmente difficile rimanere concentrate. È stata una grande battaglia e sono molto contenta della mia gara. Penso di aver fatto del mio meglio, ma Lou e Lisa erano molto forti».