Lisa Vittozzi, grazie al quarto posto conquistato nella Individuale 15 km di Oslo, Norvegia, conquista per la terza volta in carriera la Coppa del Mondo di specialità nella gara più lunga, la seconda consecutiva.
La gara odierna è stata conquistata dalla padrona di casa Ingrid Landmark Tandrevold, che ha preceduto la svedese Elvira Oeberg e la norvegese Ida Lien.
Dopo i fasti dei Campionati Mondiali di Nove Mesto na Morave (Rep. Ceca) la Coppa del Mondo riprende, per il rush finale, come meglio non poteva per Lisa Vittozzi. La classe 1995 di Sappada, nonostante il quarto posto finale nella gara odierna, prevista originariamente nella giornata di ieri e poi posticipata ad oggi per condizioni meteorologiche avverse, ed approfittando delle assenze (Franziska Preuss e Karoline Knotten) e dei passi falsi delle principali contendenti (come Lena Haecki-Gross) conquista la Coppa di specialità nell’Individuale.
Vittozzi, partita bene nelle prime due tornate con tanto di 5/5 al primo poligono, commette un errore in entrambe le serie di tiro centrali, che sembravano mettere a serio rischio la rincorsa alla Coppa. Tuttavia, un ottimo quarto poligono, coprendo tutti i bersagli, unitamente agli errori commessi dalle altre atlete, le consente di recuperare terreno e concludere la gara ai piedi del podio, che rappresentato per lei la garanzia di aver conquistato la classifica di specialità, poiché era sufficiente piazzarsi in sesta posizione.
Per lei, i successi in carriera nella classifica del format diventano 3 collocandosi in seconda posizione in solitaria per numero di Coppe di Individuale conquistate in carriera; meglio di lei solo la leggenda svedese Magdalena Forsberg, vincitrice per 4 volte la classifica di Individuale. Inoltre, l’ultima biathleta a conquistare nella stessa stagione il Titolo Mondiale e la Coppa di specialità nella 15 km fu la tedesca Laura Dahlmeier nella stagione 2016/2017. La bavarese, poi, completò l’opera aggiungendo anche la classifica generale di Coppa del Mondo, della quale, però era già leader. Tuttavia, per Lisa, la stagione non è ancora finita e le possibilità non mancano.
La gara è stata vinta, anche un po’ a sorpresa, dalla padrona di casa Ingrid Landmark Tandrevold. La nativa di Baerum, che da Oslo Holmenkollen dista appena 20 km, ha avuto il merito di condurre un ottimo passo sugli sci e, soprattutto, di essere estremamente precisa al poligono, tanto da concedere nel tiro un solo errore nell’ultima serie che, per la verità, ha rischiato di mandarla in crisi e di costarle il successo, ma dalla quale si è ripresa benissimo chiudendo poi lo stesso bersaglio con il colpo seguente. Molto positiva per lei la reazione dopo le inenarrabili difficoltà riscontrate nel tiro in piedi nel corso della rassegna iridata in Moravia. Seppur mancando la vittoria della classifica di specialità per soli 10 punti, la norvegese allunga prepotentemente in classifica generale, legittimando ulteriormente il pettorale giallo da lei indossato per gran parte della stagione, grazie anche alle prestazioni non esaltanti da parte delle francesi Justine Braisaz-Bouchet e Julia Simon, che si piazzano rispettivamente al settimo posto con 3 errori e al sedicesimo posto con 4 errori.
Sul podio di giornata, per la prima volta nel format di gara, anche la svedese Elvira Oeberg, brava a reagire dopo aver mancato un bersaglio in entrambe le prime serie di tiro, ma forte di una buona condizione sugli sci e la seconda norvegese al traguardo, Ida Lien. Per quest’ultima, il podio odierno rappresenta anche il primo piazzamento nelle prime tre posizioni in Coppa del Mondo, che giunge dopo un periodo travagliato che l’ha vista cominciare la stagione ripartendo dalla Coppa di Norvegia e, passando per l’IBU Cup, è tornata prepotentemente ai vertici della disciplina, concretizzando quello che a lungo è stato considerato un “potenziale inespresso”.
Bene anche le azzurre Hannah Auchentaller e Samuela Comola, che chiudono rispettivamente in 20° e 26° posizione, entrambe con un errore in ambo le serie di tiro in piedi. In particolare, per l’altoatesina, il piazzamento odierno le vale anche la qualificazione alla Partenza in Linea di domani.
Fuori dalla zona punti, invece, Michela Carrara, 44° con 4 errori, Rebecca Passler e Beatrice Trabucchi, che chiudono rispettivamente in 53° e 54° posizione, con 3 e 2 errori.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) Ingrid Landmark Tandrevold (NOR) 44:13.1 (0+0+0+1)
2) Elvira Oeberg (SWE) +28.8 (1+1+0+0)
3) Ida Lien (NOR) +32.0 (0+1+0+0)
4) Lisa VIttozzi (ITA) +51.2 (0+1+1+0)
5) Tereza Vobornikova (CZE) +1:08.6 (0+0+1+0)
6) Vanessa Voigt (GER) +1:19.5 (0+1+0+0)
7) Justine Braisaz-Bouchet (FRA) +1:25.7 (0+0+2+1)
8) Sophie Chauveau (FRA) +1:42.8 (1+1+0+1)
9) Anna Magnusson (SWE) +1:48.8 (1+0+0+1)
10) Marketa Davidova (CZE) +2:01.9 (0+2+0+1)
PIAZZAMENTI DELLE ITALIANE
20) Hannah Auchentaller +2:41.4 (0+1+0+1)
26) Samuela Comola +3:08.4 (0+1+0+1)
44) Michela Carrara +4:24.8 (2+1+0+1)
53) Rebecca Passler +4:58.6 (0+0+1+2)
54) Beatrice Trabucchi +4:59.3 (0+0+1+1)
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