Dopo essersi rasato i capelli che, beato lui, stanno già ricrescendo copiosamente, Jonne Kähkönen si è presentato ad Oslo con un’altra divertente novità per festeggiare un Mondiale sicuramente molto positivo per l’allenatore azzurro.
Non è passata inosservata, soprattutto nel bianco della nebbia norvegese che ha portato al rinvio dell'individuale femminile di oggi (per l'articolo clicca qui), la nuova versione della sua lavagnetta, sulla quale annota dove terminano i colpi delle sue atlete nel corso dell’azzeramento e della gara.
L’allenatore azzurro, che è sempre più apprezzato dai tifosi italiani, ha infatti deciso durante la pausa, mentre era in Finlandia con la famiglia ad allenare il figlio, passato dalla combinata nordica al biathlon, di colorare d’oro la sua lavagnetta, in onore, ovviamente, della medaglia conquistata da Lisa Vittozzi nell’individuale di Nove Mesto.
Un modo per celebrare in maniera divertente il successo dell’azzurra, ma anche per sottolineare nuovamente il suo orgoglio per l’ottimo lavoro fatto fin qui con la sappadina del CS Carabinieri e con tutta la squadra italiana femminile.
Un allenatore bravo anche a infondere fiducia e tranquillità alle atlete, che pretende tanto ma allo stesso tempo ha approccio che tende a trasmettere sempre molta positività alle azzurre.
Un grande lavoro quello fatto fino a oggi dall’allenatore finlandese, insieme ovviamente a tutto lo staff tecnico della squadra femminile, guidato da Alex Inderst e con, al fianco di Kähkönen, Edoardo Mezzaro e Mirco Romanin. L’augurio è che il bravissimo e simpatico coach finlandese sia costretto spesso a inventarsi qualcosa di nuovo e divertente per celebrare i successi delle sue atlete.