La finlandese Minja Korhonen conquista conquista il titolo mondiale Junior nella Gundersen HS102/5km di Planica.
Con lei sul podio la statunitense ALexa Brabec e la tedesca Ronja Loh.
La migliore delle italiane al traguardo è Giada Delugan, che termina la prova all'11° posto.
Prova di salto disputata in prima mattinata, con il vento alle spalle ancora ben presente sul trampolino proprio come avvenuto per la gara di salto maschile disputata ieri pomeriggio.
Classifica particolarmente corta, soprattutto nelle posizioni da medaglia: comanda la norvegese Ingrid Laate, con appena due secondi di vantaggio sulla slovena Tia Malovrh; tra le due atlete, la differenza viene fatta dalla misura (90.5 metri per la norvegese contro i 90 precisi della slovena) e dallo stile, con il quale la prima recupera il mezzo punto che le consente di precedere la seconda, aiutata da 1.1 punti di compensazione a suo favore.
Al terzo posto si è collocata la tedesca Ronja Loh, già medagliata d’oro nella prova a squadre mista, la quale realizza la migliore misura della gara, ma con condizioni decisamente più favorevoli rispetto le prima due. Il distacco dalla prima posizione era comunque di soli 10 secondi, rendendo ancora tutto aperto per la conquista della medaglia del valore più pregiato.
Non da escludere dalla rincorsa alle medaglie anche la finlandese Minja Korhonen, che ha chiuso il segmento di salto al quarto posto, ma con un distacco dalla terza posizione di 30 secondi. La finnica è stata capace in stagione di salire sul podio in Coppa del Mondo ed è reduce dalla medaglia d’oro conquistata nei Giochi Olimpici Giovanili a Gangwon; pertanto, era ancora nella posizione di poter dire la sua sugli sci stretti.
Ottimo anche il piazzamento ottenuto dalla gardenese Anna Senoner, la quale, con un salto di 82 metri raggiunti in presenza di 1.5 m/s di vento alle spalle, si è piazzata al settimo posto. La classifica alle sue spalle si presentava particolarmente corta, con distacchi contenuti tra un’atleta ed un’altra, rendendo dunque non semplice l’obiettivo di provare a conservare un posto tra le migliori 10 al termine della gara di fondo.
Buon piazzamento ottenuto anche da Giada Delugan, in 16° posizione a metà gara, con la Top 10 distante solo 15 secondi. Rimaste più attardate Greta Pinzani e Ludovica Del Bianco, rispettivamente al 23° e 26° posto.
Su una neve resa estremamente complicata da una fitta e consistente pioggia, il segmento di fondo è un susseguirsi di emozioni e colpi di scena.
La slovena Malovrh, partita fortissimo nella prima tornata e accumulando subito un bel margine di vantaggio, si ferma all’ingresso dello stadio, appena completato il primo giro. il motivo è presto detto: è stata squalificata per aver anticipato la partenza, anche in maniera piuttosto netta.
Dalla decima posizione, risale portentosamente la statunitense Alexa Brabec, che rimonta tutte le atlete che la precedevano e guadagna la testa della corsa. Nell’ultimo chilometro, il suo forcing è sorretto solo dalla finlandese Kohronen, che si gestisce alla perfezione e nelle ultime centinaia di metri ne ha abbastanza per sopravanzare la statunitense con una progressione notevole e così aggiudicarsi il titolo mondiale Junior, dieci giorni dopo aver ottenuto la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici Giovanili.
Argento, dunque ad Alexa Brabec e medaglia di bronzo per la tedesca Loh, rimasta sempre nel gruppetto di testa, ma non in grado di reggere il passo delle due atlete che l’hanno preceduta.
Venti secondi più indietro, si piazza al quarto posto la giapponese Yuzuka Fujiwara, autrice di un’incredibile rimonta di ben 14 posizioni con gli sci stretti ai piedi, mentre scivola al quinto posto la norvegese Laate, la migliore nel segmento di salto della mattina.
La prima delle azzurre al traguardo è Giada Delugan, che termina all’undicesimo posto, perdendo la Top 10 solo nel finale. Ottima rimonta anche per Greta Pinzani, che dal 23° posto del mattino rimonta fino alla 14° posizione, mentre scivola in 17° posizione Anna Senoner. Ludovica Del Bianco è 25°.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) Minja Korhonen (FIN) 15:24.7
2) Alexa Brabec (USA) +1.5
3) Ronja Loh (GER) +11.0
4) Yuzuka Fujiwara (JAP) +31.9
5) Ingrid Laate (NOR) +33.9
6) Kai McKinnon (USA) +40.0
7) Hazuki Ikeda (JAP) +49.4
8) Anna-Sophia Gredler (AUT) +52.5
9) Sofia Eggensberger (GER) +1:02.2
10) Anne Haeckel (GER) +1:03.7
PIAZZAMENTI DELLE ITALIANE
11) Giada Delugan +1:13.3
14) Greta Pinzani +1:26.5
17) Anna Senoner +1:41.9
25) Ludovica Del Bianco +3:00.3
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