Biathlon - 06 febbraio 2024, 19:11

Biathlon - La start list della staffetta mista: equilibrio e livello altissimo per una gara aperta a ogni risultato!

Foto credit: Dmytro Yevenko

Foto credit: Dmytro Yevenko

Alle 17.20 di domani aprirà i battenti il Mondiale di biathlon a Nove Mesto. Il programma si aprirà con la staffetta mista, gara molto attesa e nella quale vi è grande equilibrio con almeno cinque nazioni, che possono ambire alle medaglia, senza dimenticare, però, possibili inserimenti.

Annunciata la start list ufficiale, è difficile trovare una squadra favorita, anche se la Norvegia è il team da battere con Tarjei Bø, Johannes Bø, Knotten e Tandrevold. Se fossero partite prima le donne avremmo avuto pochi dubbi sul risultato finale, ma con gli uomini al via si può aprire qualche spazio all'inserimento di altri.
Molto competitiva la Svezia, che è squadra però totalmente imprevedibile. Sulla carta, il team formato da Samuelsson, Ponsiluoma, Hanna Öberg ed Elvira Öberg potrebbe ambire anche all'oro, ma non sempre gli svedesi sono stati solidi nelle staffette, in particolare la maggiore delle sorelle Öberg.
Ovviamente l'Italia punta alla medaglia con Bionaz, Giacomel, Wierer e Vittozzi, quartetto che da oltre un anno si dimostra molto competitivo. La grande curiosità è scoprire le condizioni di Wierer. Se l'azzurra dovesse stare bene, allora le possibilità di medaglia crescerebbero notevolmente.

Ci sono poi Germania e Francia. I tedeschi scendono in pista con il quartetto formato da Strelow, Nawrath, Voigt e Preuß. Senza Doll, dunque, reduce da un malanno durante il raduno pre-mondiale, che tuttavia non preoccupa i tecnici e sarà regolarmente al via nella sprint di sabato. Una staffetta sicuramente da cui guardarsi in chiave Italia vista la stagione positiva della compagine maschile, ma che dovrà fare della precisione al tiro la sua chiave di volta, in particolar modo nella terza frazione con Voigt, sulla carta la più debole in pista. I francesi schierano un po' a sorpresa il Perrot, Fillon-Maillet, Braisaz Bouchet e Simon. Una scelta che può stupire quella del primo frazionista ma assolutamente conservativa se si guarda ai risultati che il giovane francese ha ottenuto nei Campionati francesi lo scorso weekend, per poi avere una trazione posteriore offensiva con le due atlete di punta della squadra, che sicuramente hanno poche rivali in questo momento.

Da tenere d'occhio però anche altre nazioni. In particolare la Svizzera, che presenta un quartetto formato da elementi molto in forma. In particolare Häcki-Groß, che se dovesse essere con le altre big nel finale, potrebbe veramente dire la sua.
Da seguire anche i padroni di casa della Repubblica Ceca, nonostante fin qui sia stata una stagione ben al di sotto delle aspettative, ma la carica dei ventimila potrebbe spingerli lì dove gli atleti cechi non si sono mai avvicinati in questa stagione.

 

Per la startlist completa clicca QUI.

Giorgio Capodaglio

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