La tappa della Coppa del Mondo di biathlon ad Anterselva è stata un grande successo di pubblico, con punte di ventimila spettatori festanti, ma ha visto anche la presenza di grandi campioni dello sport, come Federica Brignore, grande appassionata di biathlon, e anche di istituzioni, come il Ministro dello Sport Andrea Abodi e il CEO della Fondazione Milano Cortina 2026, Andrea Varnier.
A non passare inosservata, però, è stata la grande presenza della FISI. Oltre all'ufficio stampa Andrea Facchinetti, che ha anche organizzato un evento media per la giornata di mercoledì, e al Pietro Marocco, a capo della direzione agonistica, a farsi notare è stata soprattutto la partecipazione di Flavio Roda. Il presidente della FISI è stato al fianco della squadra azzurra di biathlon da giovedì a sabato, seguendo le gare al poligono, tifando per Vittozzi, Wierer, Giacomel, Bionaz, Hofer e gli altri, ha esultato assieme agli azzurri e allo staff della nazionale per il bel podio in staffetta, si è gustato lo spettacolo di pubblico ad Anterselva, orgoglioso dell'organizzazione del Comitato Organizzatore presieduto da Lorenz Leitgeb ed Erika Pallhuber.
La presenza di Roda non è stata affatto banale, in particolare se si tiene in considerazione che proprio in contemporanea alla tappa di Anterselva, a non tanti chilometri di distanza, in quel di Kitzbühel, si è svolto una delle tappe storiche e più sentite della Coppa del Mondo di sci alpino. Pur senza lasciare dichiarazioni, sicuramente la sola presenza ad Anterselva vale più di mille parole, è il chiaro segnale che il biathlon, grazie all'ottimo lavoro dello staff tecnico e ai risultati degli atleti azzurri, oltre che all'organizzazione cinque stelle di Anterselva, è sempre più a cuore del presidente della FISI. Una bella dimostrazione la si era avuta già in estate, quando a disposizione della squadra è stato messo il truck o wax room mobile, che sta permettendo agli skiman azzurri di lavorare in condizioni migliori. Un investimento non banale, che sta già portando notevoli benefici e forse arriverà presto anche nello sci di fondo.
Un motivo d'orgoglio per il direttore tecnico Klaus Höllrigl, soddisfatto al termine del weekend casalingo: «Questo per noi è importantissimo. La presenza del presidente è il chiaro segnale, per noi, che siamo importanti per la Federazione, addirittura nel wekeend di Kitzbühel. Ciò ci rende felici, significa che c'è fiducia nei nostri confronti, ma soprattutto è l'ennesima dimostrazione di quanto la FISI e il presidente tengano a cuore il biathlon, come ci è stato mostra già tante volte in questi anni».