ANTERSELVA – Dopo che Dorothea Wierer ha preferito questa mattina rinunciare alla Mass Start, Lisa Vittozzi era l’unica azzurra in pista e le bandiere tricolori che arricchivano il paesaggio invernale attorno allo stadio di Anterselva erano tutte per la sappadina che ancora una volta ha risposto presente e ripagato i presenti con l’ennesima ottima gara stagione, nonostante la fortuna non sia stata particolarmente dalla sua parte oggi, con una serie di episodi che l’hanno messa in difficoltà fin dal primissimo giro.
«Il tifo oggi si è sentito e sono contenta in generale di queste gare, mi hanno gasato abbastanza» ha commentato a Fondo Italia, che l’ha incontrata al termine della gara «Diciamo che la gara di oggi è partita con il piede sbagliato però ho cercato di tornare sotto giro dopo giro, mi è mancata un po’ di brillantezza nell’ultimo giro, però devo dire che sono soddisfatta»
Forse anche la presenza di una tifosa speciale, Federica Brignone, le ha dato energia extra e determinazione per affrontare una mass subito in salita.
«Sapevo già ieri sera che Federica sarebbe venuta, perché me l’hanno detto. Ero già contenta di sapere che fosse qui, poi l’ho anche vista proprio vicino alla nostra piazzola quando stavo per partire, mi ha dato anche lei la carica giusta. Sono contenta che sia venuta a vedere le gare.»
La 28enne del C.S. Carabinieri è poi passata a raccontare quella che è stata quasi una corsa ad ostacoli per lei, essendo infatti protagonista di una caduta al primo giro. Nonostante ciò, però, ha dimostrato una forza mentale incredibile, rimanendo concentrata anche quando, la foga del recupero avrebbe potuto giocarle un brutto scherzo, soprattutto in piazzola di tiro.
«Oggi è successo di tutto. Nel primo giro sono caduta nella discesa, lo sci mi è entrato dentro, c’era un po’ di ghiaccio e mi sono ritrovata a terra in un secondo, non mi sono neanche accorta di quel che stava succedendo. Purtroppo sono entrata al primo poligono con 15/20 secondi di ritardo e quindi è stata fin da subito una gara in rincorsa, ma sono contenta di aver comunque tenuto la concentrazione, e non mi sono fatta condizionare da questo episodio che può capitare a tutti alla fine. Ho anche perso un caricatore dopo la seconda serie a terra, però alla fine non ho perso tanto tempo e sono contenta di come ho gestito il poligono, un errore arrivato purtroppo nel momento sbagliato però sono contenta di come è andata»
Chiuso il secondo blocco stagionale di Coppa del Mondo, Lisa Vittozzi è al terzo posto di una classifica generale che si fa sempre più corta e sempre più affollata per la lotta alla Sfera di Cristallo, con una Julia Simon a cui la tappa italiana ha sorriso particolarmente.
«Sì alla fine vincere le gare fa fare un sacco di punti, e io sono sempre lì, è vero, però è necessario fare tanti podi per far punti che contano e stare lì vicino va bene, ma fino ad un certo punto. Quindi non ho voglia di pensarci adesso, cercherò di vincere più gare possibili nel futuro e se così non fosse ci ho provato»
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