Sci di fondo - 17 gennaio 2024, 13:55

Sci di Fondo - Il Team Robinson Trentino sempre miglior team italiano in Ski Classics

Credits Newspower

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Il circuito Ski Classics continua il suo percorso stagionale in avvicinamento alla Marcialonga, ed è così anche per il Team Robinson Trentino.

Lo scorso weekend i pro team hanno gareggiato in Val Pusteria alla 3 Zinnen Ski-Marathon, ma gli organizzatori dobbiachesi proponevano anche l’affascinante gara open Prato Piazza Mountain Challenge.

Soliti protagonisti sul podio con lo spunto di Emil Persson che, dopo aver vinto Ski Classics l’anno scorso, in questo inizio di stagione aveva pagato seriamente gli effetti del Covid. In Val Pusteria ha vinto dopo una gara tattica Andreas Nygaard davanti al compagno di team (Ragde) Kasper Stadaas, che rimane leader del circuito. Al femminile Ida Dahl ha dato dimostrazione di assoluta superiorità surclassando Roivas e Fleten ed aggiudicandosi il pettorale di capoclassifica.

È sempre il Team Eskjöhus a guidare la classifica team, ed il Team Robinson Trentino è sempre la miglior formazione italiana all’11° posto, a soli 5 punti dal 10° posto. Dunque un’altra prova positiva degli atleti “azzurri” con l’inconfondibile tuta Sportful. È rientrato Dietmar ‘Didi’ Nöckler, stavolta il poliziotto FFOO tutto in azzurro in occasione delle lunghe distanze. L’altoatesino è tornato dopo il faticoso Tour de Ski, affrontato in condizioni non ottimali. Per lui la 3 Zinnen doveva essere una sorta di test in vista della Coppa del Mondo di Oberhof e soprattutto in vista di Marcialonga. Si è piazzato 35°: “Sono contento per come stavo, però ero troppo indietro e ho perso subito il gruppo a Dobbiaco, ma alla fine ho fatto tutta la gara dietro un gruppetto piccolo, stare davanti era impossibile. Sono riuscito poi a staccarli negli ultimi 10 km. Comunque sono molto contento della condizione e delle braccia. Non avrei mai pensato di stare così bene. Non avrei dovuto perdere il gruppo così presto, so che non bisogna stare troppo indietro, ma è andata così. È un peccato. Devo dire che avevo degli sci bomba, gli skimen sono stati bravissimi. Spero di avere sci così anche alla Marcialonga!” Bene anche Thomas Gifstad (NOR), 37°, mentre Gustav Eriksson (SWE) sta guadagnando posizioni in partenza essendo a basso punteggio nel ranking. Si è classificato 43°, alle spalle di Northug: “La Val Pusteria è stata una gara dura per me – ha affermato Eriksson -, il fisico sembrava a posto ma forse la scelta degli sci non era la migliore, spero di fare meglio il prossimo fine settimana. Non vedo l'ora di correre la Marcialonga, vi ho partecipato 10-12 anni fa quindi sarà divertente correrla di nuovo! Spero di essere in buona forma per la gara di casa e non vedo l’ora.”

Non è ancora in condizioni ottimali Patrick Fossum Kristoffersen e fatica a tenere il ritmo, 63°: “Per me la 3 Zinnen è stato un passo verso la giusta direzione, ovviamente non sono ancora al top della forma. Ora mi aspetto nelle prossime gare che le mie prestazioni migliorino sempre più, ma non ho potuto allenarmi come programmato per la stagione. Forse per la Marcialonga ritornerò in forma e sarò competitivo, ma mancano solo un paio di settimane…vedremo.” Infine Stefano Dal Magro si è posizionato 68°.

Al femminile non è stata gran giornata. Thereza Hujerova non è andata oltre il 32° posto, mentre Michaela Patscheider si è piazzata 34.a: “È andata malissimo. Oggi sono veramente delusa. Sapevo che non stavo tanto bene, ma speravo di migliorare. Però è andata così, ci saranno altre gare. Tra due settimane c’è la Marcialonga ed è l’obiettivo della stagione, quindi spero di fare meglio di oggi”. Due posizioni dietro ha chiuso Chiara Caminada: “Io sono contenta. Prendo quello che viene, le mie compagne di squadra sono giovani quindi spero di essere per loro una buona mentore e di riuscire a dare buoni consigli, ma sono già brave. Oggi in più il percorso era bellissimo, eccezionale. Bravi gli organizzatori, come sempre”.

In abbinata alla gara Ski Classics c’era anche una prova open, sia di 62 km che di 30 km. In quest’ultima, vittoria del livignasco del Team Robinson Trentino Giacomo Ponti: “Sono molto contento di come è andata la mia gara. Partivo in terza fila e i primi attimi sono stati belli frenetici. Il ritmo è stato calmo per i primi 5/6 km, poi siamo rimasti in quattro davanti. Non conoscevo benissimo la pista, ma ho provato ad attaccare su una salita e alla fine sono stato in fuga solitaria quasi per metà gara. Non avevo una strategia precisa in mente e non sapevo bene cosa aspettarmi, visto che queste sono le mie prime esperienze sulle lunghe distanze, però sicuramente la vittoria mi fa bene ed è un bell’incoraggiamento per continuare ad allenarsi!” Nella 30 km open al femminile ottimo 2° posto di Caterina Piller, così come il 5° posto di Daniele Serra nella 62 km.

Domenica per i più audaci è andata in scena l’affascinante e davvero impegnativa Prato Piazza Mountain Challenge, 30 km con 800 metri di dislivello ed arrivo a 2000 metri di quota. È stata la gran giornata di Justyna Kowalczyk (POL) che appena può indossa la tuta azzurra del Team Robinson Trentino per centrare imprese epiche. L’ex campionessa olimpica e mondiale ha vinto la gara femminile fissando anche il 14° tempo assoluto. Felice al traguardo: “Non è stato facile. La settimana scorsa ero sul Cermis, due giorni fa alla Skimo Vertical e oggi qui, quindi è stato un po’ da pazzi. Ma c’è stata una buona cooperazione, specialmente nella salita. È stata dura ma bellissima. Mi è piaciuto molto il panorama e per fortuna che non avevo con me il mio telefono, altrimenti mi sarei fermata a fare qualche foto! In più avevo veramente dei buoni sci oggi, ma con il Team Robinson li ho sempre”. Nella gara maschile, vinta da Paolo Fanton, 6° e 7°posto di Thomas Rinner e Matteo Tanel.

Ora, per gli atleti del Pro Team c’è l’obiettivo Diagonela, poi per tutti l’appuntamento clou di stagione alla Marcialonga, con una nuova grossa novità del Team Robinson: “stay tuned!”

Comunicato Stampa

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