Il massimo circuito internazionale di salto con gli sci femminile, la Coppa del Mondo, lascia il Vecchio Continente per una quindici giorni nel pase del Sol Levante. Ad aprire la trasferta sarà il trampolino Ōkurayama (HS137) di Sapporo, impianto che consente di atterrare a misure folli, il record ufficiale per il settore femminile appartiene a Maren Lundby -recentemente ritiratasi- anche se non in gara le giapponesi si sono spinte ben oltre i 140m. Una cosa è sicura, lo spettacolo è sempre garantito in queste zone.
La giornata di venerdì era dedicata alla prima qualificazione delle due previste nell’intenso programma del fine settimane, ma diverse nazioni non hanno ricevuto in tempo il loro equipaggiamento e per questo la giuria ha deciso di post porre a sabato la qualificazione disputando solo salti di allenamento oggi.
Sono ben 58 le saltatrici iscritte alla competizione, un numero elevato dato dalla presenza di tutte le big, compresa Eirin Maria Kvandal al rientro dopo aver saltato la tappa a Villach, e da contingenti che spesso abdicano le gare europee tipo la Cina.
La nuova tabella di marcia per la giornata di domani prevede la qualificazione alle ore 6:30 seguendo il fuso orario dell’Europa centrale, la gara si disputerà un’ora e mezza dopo. In attesa di vedere i salti non ci resta che domandarci se sarà lo slovena Nika Prevc a dettare ancora una volta in stagione legge?
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