La francese Gilonne Guigonnat vince l'Inseguimento di IBU Cup sulle nevi della Val Martello al termine di una prova perfetta al tiro, coprendo tutti i venti bersagli. Secondo posto per l'austriaca Anna Andexer e terza la tedesca Johanna Puff.
Martina Trabucchi è la migliore delle italiane: prova conclusa al 19° posto.
La gara ha avuto inizio con temperature inferiori allo zero e sotto una fitta nevicata, che ha reso il tracciato del Biathlonzentrum durissimo per le atlete. Nella prima tornata, è Stina Nilsson ad iniziare subito forte, recuperando il gap dalla norvegese Maren Kirkeeide, che aveva iniziato in testa la gara odierna dopo aver vinto la Sprint di ieri. Al poligono, la svedese paga dazio e concede tre errori nonostante il vento praticamente assente. Tanti errori anche delle altre e ne approfitta Kristina Oberthaler per portarsi al comando con lo zero. Due errori anche per Martina Trabucchi, che scivola in 17° posizione, scavalcata anche da Sara Scattolo e Linda Zingerle, che non hanno sbagliato al primo poligono.
Nella seconda tornata, protagonista (nel bene e nel male) Anaelle Bondoux: uscita ottava dal primo poligono, guadagna in 2 km ben 30 secondi dalla battistrada ed entra al poligono pochi metri più indietro rispetto Oberthaler. Qui però vengono fuori i limiti della transalpina, che manca due bersagli e perde ulteriormente terreno. Oberthaler è presisa, come anche Guigonnat e Noemie Remonnay, mentre sbagliano tutte le altre. Chi non sbaglia è Sara Scattolo, che sale in ottava posizione. Bene anche Trabucchi, mentre due errori fanno scivolare Zingerle in ventiquattresima piazza.
Nel terzo poligono, primo in piedi, è Gilonne Guigonnat ed uscire davanti, restando la prima di due atlete in pista fino a questo momento della gara senza aver ancora commesso errori al poligono. Oberthaler concede un errore e scende in seconda posizione a quasi 30 secondi di distacco, mentre Remonnay ne manca due ed è quinta. Andexer sale al terzo posto con un errore per serie sin’ora e Maya Cloetens al quarto dopo non aver sbagliato. Poligono difficile per Sara Scattolo, che commette tre errori e scivola in 16° posizione, subito dietro Trabucchi (un errore anche per lei). Zingerle è 38° dopo 4 ulteriori errori.
All’ultimo poligono è Guigonnat-show! La transalpina mette la ciliegina sulla torta e va a vincere trovando il 5/5 anche nell’ultima serie ed il 20/20 finale. Alle sue spalle, è duello tutto austriaco per la seconda piazza, con Andexer che trova lo zero e si assicura il posto d’onore, mentre Oberthaler ne manca due e scivola in settima piazza. Al terzo posto ne approfitta la tedesca Puff, con lo zero nell’ultima serie. La migliore delle italiane è Trabucchi, 17° dopo un altro errore. Scattolo perde ulteriore terreno dopo altri 4 errori ed è 23°, mentre Zingerle è 37°.
Al traguardo, Guigonnat può alzare le braccia al cielo e festeggiare la seconda vittoria in carriera in IBU Cup (curiosamente, la prima era arrivata anch’essa in Italia, nella Mass Start 60 disputata in Val Ridanna nella passata stagione). Alle sue spalle, le posizioni del podio restano invariate, con Andexer che ottiene il secondo posto, nonché primo podio in IBU Cup alla sola terza gara disputata nella categoria (nome, dunque, da seguire con grande attenzione alla luce di quanto mostrato soprattutto nella parte sciata) e terza Puff, al secondo podio in stagione dopo la vittoria della Sprint di Idre Fjaell.
Tra le migliori sei anche l’austriaca Lea Rothschopf, che dopo aver mancato due bersagli nel primo poligono, trova tutti i restanti 15, rimonta fino alla quarta posizione e si difende nel finale dal potente ritorno di Ida Lien che, dopo aver sbagliato due volte nell’ultima serie, si rende protagonista di un ultimo giro notevole (nonché del secondo tempo sugli sci) rimontando dalla nona alla quinta piazza. Sesta la belga Maya Cloetens.
In casa Italia, al termine di una giornata davvero difficile al poligono, la migliore è ancora una volta Martina Trabucchi, che limita i danni e chiude in 19° posizione. Sara Scattolo litiga col tiro in piedi (3/10 nelle ultime due serie) e si deve accontentare della 23° posizione. Linda Zingerle difende la zona punti e termina in 39° posizione; anche per lei, 7 errori totali.
In classifica generale, Jenny Enodd (oggi 25° con 4 errori) è sempre in testa, ma si avvicina in seconda posizione Julia Tannheimer, oggi 7° con 5 errori complessivi, ma dimostrando ancora una volta le sue enormi potenzialità in prospettiva sugli sci, considerando anche la giovane età.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) Gilonne Guigonnat (FRA) 36:09.0 (0+0+0+0)
2) Anna Andexer (AUT) +34.0 (1+1+1+0)
3) Johanna Puff (GER) +55.4 (1+0+1+0)
4) Lea Rothschopf (AUT) +1:18.6 (2+0+0+0)
5) Ida Lien (NOR) +1:19.6 (0+1+1+2)
6) Maya Cloetens (BEL) +1:20.1 (1+1+0+0)
7) Julia Tannheimer (GER) +1:38.0 (1+2+2+0)
8) Kristina Oberthaler (AUT) +1:42.6 (0+0+1+2)
9) Johanna Skottheim (SWE) +1:47.0 (0+2+0+0)
10) Stefanie Scherer (GER) +1:57.5 (0+1+2+0)
PIAZZAMENTI DELLE ITALIANE
19) Martina Trabucchi +3:10.4 (2+0+1+1)
23) Sara Scattolo +4:05.7 (0+0+3+4)
39) Linda Zingerle +6:35.4 (0+2+4+1)
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