Il Tour de Ski si avvicina pian piano alla conclusione, con la penultima tappa dietro l’angolo. Domani è infatti in programma la 15 km mass start in tecnica classica, che porta il Tour in Val di Fiemme, località che poi il 7 gennaio ospiterà la salita conclusiva del Cermis. Quando ormai mancano poche ore alla gara, la FIS ha diramato le startlist (femminile e maschile) con l’elenco completo dei partenti.
Ad aprire la giornata saranno le donne, con la partenza in linea prevista per le 11.30 dallo stadio del fondo di Lago di Tesero. Una tappa che servirà a stabilire gli ultimi equilibri, prima del “liberi tutti” della salita del Cermis e che – in particolare tra le donne – potrà dare nuove risposte a livello di classifica. A guidare la generale del Tour de Ski è sempre Jessie Diggins, con un vantaggio di 44’’ su Kerttu Niskanen. L’americana dovrà guardarsi proprio dalla finlandese che ha dimostrato di essere in gran forma in classico, vincendo la 10 di Dobbiaco e la 20 pursuit di Davos. Per quanto riguarda la startlist femminile, non vi sono particolari sorprese, con le big tutte al via e la sola assenza di Nadine Faehndrich. Tra le italiane pronte a partire Caterina Ganz e Anna Comarella.
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Toccherà poi agli uomini, la cui partenza è prevista invece per le 15.25, sempre dallo stadio del fondo di Lago di Tesero. Qui, in misura ancora maggiore rispetto alle donne, la situazione in vetta alla classifica appare ben delineata. Guida Harald Østberg Amundsen, dietro di lui Henrik Dønnestad, con 1:39 di ritardo. L’inseguitore, insieme a Martin Løwstrøm Nyenget, sarà da tenere d’occhio anche domani, dopo l’ottima prova nella 20 di Davos. Il primo italiano in classifica generale è Chicco Pellegrino, 8° a 2:22 da Amundsen. Con l’assenza di Francesco De Fabiani, che nella 15 mass start in Val di Fiemme ha sempre fatto sognare i tifosi, toccherà a Pellegrino provare a centrare un piazzamento illustre, anche per rilanciarsi in ottica Cermis. Gli altri italiani al via nella mass start di domani, oltre a Pellegrino, saranno Elia Barp, Dietmar Noeckler, Simone Daprà, Paolo Ventura e Giandomenico Salvadori.
Chi invece non sarà al via nella 15 di domani è Martino Carollo, tra le migliori sorprese per l’Italia in questo Tour de Ski. Nessuna influenza o forfait inaspettato, ma una semplice scelta di programmazione degli impegni futuri. Il bilancio per Carollo – classe 2003 – è sicuramente positivo: salta all’occhio il 14° posto nella sprint di Davos, che oltre a dipingere l’immagine di un atleta scaltro, rapido e grintoso, ha contribuito a dare all’Italia grandi speranze per il futuro.
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