Biathlon - 05 gennaio 2024, 15:30

Biathlon - Braisaz-Bouchet cala il poker e vince ancora a Oberhof. Vittozzi prima azzurra, è settima.

D. Yevenko

D. Yevenko

Nemmeno due errori al poligono sembrano fermare Justine Braisaz-Bouchet, che nella sprint femminile di Oberhof trova per la quarta volta consecutiva il gradino più alto del podio, dopo il super weekend di Lenzerheide, rovinando la festa alla Germania, che con Franziska Preuss ha sognato per un podio la doppietta casalinga nelle due gare giornata.

La tedesca, perfetta al poligono, deve accontentarsi della seconda posizione a 4''4 di ritardo dalla transalpina, che nell'ultima tornata le ha recuperato oltre 20 secondi. Braisaz Bouchet, del resto, porta a casa anche il miglior tempo sugli sci, rimanendo superiore alle avversarie in pista in tutte e tre le tornate. 

Grandissima prova di squadra per la Francia, che occupa anche il terzo gradino del podio con Sophie Chauveau a 4''6 dalla testa: con un solo errore, è solo 2 decimi alle spalle Preuss confermando l'ottima forma della squadra francese nella giornata odierna, che ha 5 atlete in top 10; Chauveau beffa Anna Magnusson, che poco prima di lei aveva tagliato il traguardo in terza posizione provvisoria e si conferma protagonista delle sprint in condizioni difficili ed è con merito la migliore delle svedesi. Laddove le sorelle Oeberg sono state molto fallose al poligono, in particolare Hanna, Magnusson è pulita al poligono, ma deve accontentarsi di stare ai piedi del podio con 17''6 dalla testa non essendo particolarmente incisiva sugli sci.

Un'altra buona gara per Lisa Vittozzi, ancora una volta la migliore delle azzurre. La sappadina, che chiude la sprint in 7a posizione, può solo recriminare un errore nella serie a terra, che le è costata un piazzamento almeno in top5. L'azzurra, che nel tiro in piedi è come sempre solidissima, è tra le migliori 10 sugli sci, ma sul finale cala un po'. 

Per le azzurre è comunque una giornata positiva, considerando le condizioni difficili al poligono ed in pista. Samuela Comola trova il miglior risultato in una sprint in 14esima pozione, grazie ad poligono perfetto, mentre Michela Carrara, chiamata in Coppa del Mondo a sostituire l'assente Wierer, si fa trovare certamente pronta e chiude in 28esima posizione con soli 2 errori. Più indietro le altre azzurre: 58esima Hannah Auchentaller, che riesce a trovare l'accesso all'inseguimento, mentre Beatrice Trabucchi e Rebecca Passler, rispettivamente 66esima e 68esima rimangono fuori.

Giornata negativa al poligono anche per Julia Simon, che non è brillante sugli sci come la compagna di squadra e chiude in 10a posizione e per Ingrid Tandrevold che, arrivando al poligono in piedi con la piena possibilità di giocarsi il podio, crolla clamorosamente commettendo tre errori che la confinano in 17esima piazza finale.

CLASSIFICA FINALE - Top 10

1. J. Braisaz-Bouchet (FRA) 22'43''00 (2-0)
2. F. Preuss (GER) +4''4 (0-0)
3. S. Chauveau (FRA) +4''6 (1-0) 
4. A. Magnusson (SWE) +17''6 (0-0)
5. J. Hettich-Waltz (GER) +23''8 (0-0)
6. K. O. Knotten (NOR) +28''2 (0-0)
7. L. Vittozzi (ITA) +31''1 (1-0)
8. J. Richard (FRA) +34''4 (0-0)
9. L. Jeanmonnot (FRA) +39'' (0-0)
10. J. Simon (FRA) +40''6 (2-0)

Le altre italiane

14. S. Comola +53''7 (0-0)
28. M. Carrara +1'46''4 (2-0)
58. H. Auchentaller +2'45''8 (1-2)
66. B. Trabucchi +3'06''4 (2-1)
68. R. Passler +3'12'' (3-1)

 

Federica Trozzi

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