Biathlon - Qual è la situazione a Oberhof? Il dt Klaus Höllrigl: "Non credo ci saranno problemi a gareggiare"

Si sta discutendo molto in questi giorni sulle condizioni che sono presenti in questi giorni a Oberhof, in Germania, dove è in programma la prima tappa del 2024 della Coppa del Mondo di biathlon. La pioggia e le alte temperature, che senza sosta affliggono la località tedesca ormai da Natale, hanno messo a dura prova il tracciato e gli organizzatori, che da anni lavorano assiduamente, abituati a fronteggiare condizioni sempre molto difficili.

Anche questa mattina, come da tradizione, è piovuto di traverso, mentre in zona poligono ormai non esiste più neve e gli allenatori poggiano i piedi sull'asfalto. La pista è una striscia di neve sull'erba, con soltanto una piccola percentuale del tracciato completamente bianca, la restante tra il giallo e il marrone, complici anche i vari sassi presenti sul percorso, che ovviamente mettono anche in pericolo gli sci. Diverse volte atleti hanno rovinato i propri sci su questa pista, come ricorda bene anche Dominik Windisch che ebbe una brutta caduta alcuni anni fa, rompendone un paio per lui molto preziosi.

La sprint maschile doveva svolgersi da programma oggi, ma è stata rimandata a venerdì proprio per permettere agli organizzatori di lavorare al meglio, nella speranza che nel pomeriggio di oggi le temperature possano veramente abbassarsi notevolmente, come sembrava previsto. 

Si gareggerà? Secondo il direttore tecnico della nazionale italiana, Klaus Höllrigl ci sono pochi dubbi. «La pista è abbastanza a posto - ha affermato a Fondo Italia - se teniamo conto che è piovuto incessantemente per tre giorni. La neve alla fine ha tenuto, è sciabile, soprattutto in considerazione di come è stato qui questo inizio settimana. Sono convinto che domani non ci saranno problemi per fare le gare».

A preoccupare il dt azzurro, che a Oberhof ha vinto il suo primo oro mondiale nel nuovo ruolo, ereditato da Curtaz, sono proprio i sassi. Höllrigl si fida però degli organizzatori: «Questo è un problema. È pieno di sassi lungo il tracciato, che potrebbero rovinare gli sci degli atleti. Ma credo che gli organizzatori riusciranno a toglierli e risolvere questa problematica per domani». 

La speranza è che il comitato organizzatore riesca con un grande lavoro a sistemare la situazione, magari sfruttando un po' di clemenza dal parte del meteo. Anche se purtroppo le previsioni danno pioggia fino al tardo pomeriggio.