Natale è il periodo con cui passare dei giorni in allegria e il calore della famiglia. Questo vale soprattutto per gli atleti di alto livello, costretti nei restanti mesi dell'anno ad allenarsi e gareggiare in giro per il mondo e a stare lontani dai loro cari. Per Hanna Öberg, tuttavia, quest'anno non è andata così.
La biatleta svedese si è infatti ammalata di influenza a ridosso del 25 dicembre, e ha dovuto passare delle feste particolari: pur accogliendo insieme alla sorella Elvira i genitori che avevano viaggiato per sette ore in macchina da Piteå a Östersund, la maggiore delle sorelle Öberg ha trascorso il Natale isolata in taverna per non rischiare di contagiare la famiglia, tra cui c'è anche il compagno Martin Ponsiluoma: «Almeno non mi hanno evitato come la peste...», queste le sue parole nel podcast Vinterpasset. «Martin mi ha consegnato del cibo sulle scale. Abbiamo cenato in posti diversi, ma poi ci siamo ritrovati fuori. Elvira ha preparato una mousse allo zafferano e abbiamo distribuito i regali di Natale che avevamo lasciato».
Öberg sta cercando di recuperare in tempo per essere presente alla tappa di Coppa del Mondo di Oberhof, in Germania (gare dal 4 al 7 gennaio): «Non sto molto male, ho solo un'influenza. Non ci sono sintomi pericolosi, ma non vogliono andarsene. In questo momento non sono abbastanza in salute per iniziare ad allenarmi. Il tempo sta per scadere e sono un po' frustrata».