La Francia del biathlon vive un momento d'oro, soprattutto al femminile. Dopo il successo nella scorsa stagione di Julia Simon, Justine Braisaz-Bouchet e Jeanne Richard passano il Natale da leader della classifica generale rispettivamente di Coppa del Mondo e IBU Cup. Richard, poi, esordirà a Oberhof nel massimo circuito internazionale insieme a Océane Michelon (terza in IBU Cup): le due avranno l'occasione di confrontarsi con un gruppo squadra competitivo ad altissimi livelli, e dunque di crescere a livello sportivo e umano.
E dire che la stagione di Richard era cominciata sotto cattivi presagi. Nel corso della preparazione, infatti, si è infortunata ben due volte alla mano destra, cosa che l'ha costretta a modificare i piani di allenamento per due mesi. Una sfortuna che, però, sembra averle dato benefici in pista: «Gli infortuni sono stati la mia forza. Mi sono infortunata due volte e, senza scherzare, mi ha fatto molto bene poter sciare a lungo su un bastoncino solo», queste le sue parole a Nordic Magazine.
«Gli infortuni hanno cambiato il mio modo di affrontare le cose. Ne avevo bisogno e non me ne lamento, sono i primi della mia carriera. Ogni atleta ci passa. Quello che fa la differenza è il modo in cui reagisci», ha concluso.