Sci di fondo - 14 dicembre 2023, 14:45

Sci di fondo - L'allenatore di Jonna Sundling preoccupa: "Non affretteremo i tempi, con il Covid è bene essere cauti"

Sci di fondo - L'allenatore di Jonna Sundling preoccupa: "Non affretteremo i tempi, con il Covid è bene essere cauti"

Jonna Sundling è stata vittima di uno sfortunatissimo inizio di stagione. L'oro olimpico e mondiale in carica, dopo l'opening di Ruka, non ha più partecipato ad eventi di Coppa del Mondo di sci di fondo. Ha infatti contratto, come molti per la verità, il Covid-19. Una forma particolarmente potente di virus, che le sta precludendo, uno dopo l'altro, tutti gli obiettivi di inizio stagione. Uno su tutti la vittoria nella Coppa del Mondo sprint, che adesso è praticamente impossibile per lei, dopo che salterà anche la quarta prova, in quel di Trondheim.

L'allenatore della vincitrice della sprint di Planica Magnus Ingesson si esprime con cautela riguardo i tempi di recupero. Si teme che non ci sarà modo di vederla al Tour de Ski a fine dicembre. "Non affretteremo i tempi, procederemo lentamente considerando che si è ammalata in maniera pesante. È importante fare un po' di attenzione all'inizio delle procedure di recupero, soprattutto quando ci sono complicazioni. L'esperienza del passato dimostra che raramente è bene accelerare troppo i tempi dopo aver contratto il Covid", dice Ingesson.

Per via di ciò, chissà se la svedese riuscirà ad essere al via il 30 dicembre a Dobbiaco, tappa inaugurale del Tour de Ski 2023-24. Il classico appuntamento italo-svizzero di inizio anno pareva il tempo massimo di recupero per Sundling, che adesso vede allontanarsi anche quelle competizioni. La svedese ha comunque iniziato ad allenarsi e giovedì farà un test per verificare lo stato della sua forma fisica, con gli skiroll su un tapis roulant. Vedremo, dunque, se la sprint di Dobbiaco avrà una favorita in più o meno.

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