Dopo le ottime prestazioni di squadra nell’individuale di domenica, c’è grande attesa per la prima staffetta maschile dell’Italia nella stagione 2023/24. Come accaduto nella staffetta femminile, prima del forfait di Lisa Vittozzi, lo staff tecnico azzurro ha deciso di schierare i migliori quattro dell’individuale: Didier Bionaz, Elia Zeni, Tommaso Giacomel e Lukas Hofer.
La curiosità era soprattutto legata al posizionamento degli atleti nelle quattro frazioni. Lo staff tecnico ha deciso di non togliere Didier Bionaz dalla prima frazione, nonostante l’ottimo stato di forma sugli sci. Si è voluto puntare sulla solidità dell’atleta valdostano al lancio, dove si è sempre comportato bene. In seconda frazione, spazio quindi ad Elia Zeni, che avrà una grande occasione di fare esperienza con avversari di altissimo livello.
Per la terza frazione la scelta è ricaduta su Tommaso Giacomel, solitamente chiamato alla chiusura. Una decisione legata alle caratteristiche del biatleta trentino, l’ideale per coprire eventuali buchi.
Infine in ultima frazione toccherà a Lukas Hofer, che nell’individuale di domenica ha rischiato di tornare alle gare addirittura con un podio clamoroso e sicuramente ha grande esperienza di battaglie fino all’ultimo poligono.
Una formazione tutta dal grande potenziale, che sarà in grado di dare battaglia in pista e al poligono contro avversari che di certo non staranno a guardare. In primis la Germania, che proverà a confermare l'inizio di stagione incredibile con il quartetto formato da Strelow, Nawrath, Doll e Rees, oltre a Svezia e Norvegia che lascia Laegreid a riposo, inserendo Stroemsheim in prima frazione. E naturalmente non si può dimenticare la Francia che, in cerca di risposte dopo una Individuale non brillantissima, porta in pista Emilien Claude, Emilien Jacquelin, Fabien Claude e Quentin Fillon-Maillet, con i fratelli Claude per la prima volta insieme in una staffetta di Coppa del Mondo.
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