ÖSTERSUND - In una stagione molto lunga, soprattutto ora che non esistono più gli scarti, ci vuole anche tanta fortuna ed è quindi fondamentale non ammalarsi. Purtroppo il mese di novembre non è stato molto positivo per l'Italia. Prima la febbre che ha fermato e fatto scendere di condizione Dorothea Wierer, ora il brutto raffreddore che ha fermato Lisa Vittozzi alla vigilia della staffetta femminile e a due giorni da sprint.
La sappadina, che ha subito mostrato un grande stato di forma, già tre settimane fa a Sjusjøen e nelle prime due giornate di gara a Östersund, regalando il podio all'Italia nella staffetta mista e vincendo poi l'individuale domenica, si è ammalata, vittima delle freddissime giornate che stanno colpendo la località svedese, in quello che per la località è il novembre più nevoso da oltre un secolo.
Il forfait dell'azzurra ha ovviamente preoccupato i tanti appassionati, saltati sul divano domenica scorsa quando Vittozzi ha conquistato il successo. A Fondo Italia, il direttore tecnico Klaus Höllrigl ha fatto il punto della situazione sulla mancata partecipazione di Vittozzi nella staffetta odierna, nella quale sarà sostituita da Hannah Auchentaller, senza però sbilanciarsi troppo in vista della sprint di venerdì, per una situazione che ovviamente va monitorata ora per ora: «Lisa è stata colpita da un raffreddore forte e mal di gola - ha affermato il dt azzurro - e per questo motivo oggi non può partecipare alla staffetta. L'esclusione non è arrivata quindi in forma precauzionale. Ci auguriamo che domani riesca ad allenarsi per poter gareggiare venerdi. Però non è detto».
Insomma, le prossime ore saranno davvero importanti. Sicuramente Vittozzi starà scalpitando per non perdere punti nella classifica di Coppa del Mondo, dopo un inizio da sogno che le ha fatto guadagnare non poco su tutte le altre favorite per la classifica generale. La voglia di presentarsi al via per difendere il pettorale giallo conquistato domenica è tanta, ma ovviamente l'importante è anche non correre rischi.