ÖSTERSUND - Al termine della Staffetta Single Mista, Fondo Italia ha incontrato il duo norvegese composto Juni Arnekleiv e Sturla Holm Lægreid, che ha trovato il posto d'onore dietro i padroni di casa. I norvegesi si confermano in un buono stato di forma in questo inizio di stagione.
«Credo di essere in buona forma in questo momento e spero che questa sia la nuova “normalità” per me.» ha commentato la 24enne «È bello gareggiare con Sturla, è davvero un ottimo biathleta, ed è un piacere averlo come compagno di squadra. Questo secondo posto è stata una bella soddisfazione»
«La mia condizione sta crescendo, diventa migliore ogni giorno. Non è ancora la mia forma migliore, ma non vorrei mai essere nella mia forma migliore a novembre, quindi sono soddisfatto al momento per lo stato delle cose e non vedo l’ora che arrivi domani per fare una gara più lunga che credo mi si addica meglio» ha spiegato invece Laegreid che nell’opening norvegese di Sjusjoen non era sembrato molto brillante «Il mio obiettivo è lo stesso obiettivo di sempre: pettorale giallo. E questo significa fare bene dalla prima all’ultima gara ed è sempre difficile prevedere come andrà»
Il duo è riuscito a tenere testa fino alla fine agli avversari svedesi, incredibilmente competitivi. Laegreid, però, non è stupido della prestazione dei “vicini di casa”: «Gli svedesi sono sempre in grandissima forma ad inizio stagione e non è stata una grande shock vederli andare veloci sugli sci, quindi è stato. Nella prima frazione Samuelsson ha avuto un po’ di problemi al poligono e ci hanno concesso un piccolo gap, ma sono forti e in più sono in casa con il tifo per loro e sanno cosa c’è da fare per passare in testa»
La squadra femminile di biathlon norvegese ha subìto, dopo gli addii al termine della passata stagione di Olsbu Roeiseland ed Eckhoff, una grande rivoluzione, di cui Arnekleiv fa sicuramente parte: «Marte e Tiril non sono più in squadra, ora siamo un team di ragazze molto giovani e ci tocca prendere il loro posto e sono dei panni piuttosto ingombranti da vestire, hanno lasciato un’eredità impegnativa, spero di essere all’altezza»
Infine Laegreid ci ha parlato anche di un’altra modifica, quella del format della staffetta mista, che andrà in scena questo pomeriggio, e in cui il percorso è stato ridotto dai 7.5km a 6km sia per gli uomini che per le donne. «6km sono abbastanza pochi, ma questo mette più pressione al tiro, che così conta di più e il fondo è solo una fase di passaggio. È solo un modo diverso di gareggiare, è interessante avere questo tipo di variante.»