Biathlon - Inderst festeggia il primo podio azzurro: "C'erano tante incognite per la prima gara no fluoro, dobbiamo ringraziare i nostri skimen"

ÖSTERSUND - Nella giornata inaugurale della Coppa del Mondo, è arrivata subito la prima foto di gruppo, quella più sentita, con la staffetta mista nel mezzo, festeggiata da allenatori e tecnici dei materiali. L'immagine più bella della giornata per l'Italia, si spera la prima di tante, come avvenuto nella passata stagione.

In mixed zone, al microfono di Fondo Italia, per celebrare questo primo podio stagionale, si è presentato Alex Inderst, allenatore responsabile della nazionale italiana. Il tecnico della Val Ridanna, che in estate si è sposato con Karin Oberhofer, ha iniziato commentando la single mixed della mattina: «Sono molto contento di come è andata. Sapevamo già alla vigilia che la single mixed di questa mattina sarebbe stata una gara difficile. Luki (Hofer, ndr) tornava a gareggiare dopo tanto tempo e sappiamo che ha bisogno di qualche gare. In generale, lui e Rebecca (Passler, ndr) hanno commesso qualche errore di troppo al tiro, sappiamo che possono sparare meglio. Sono però contento in linea generale della loro prestazione sugli sci, importante in vista delle prossime gare».

Nel pomeriggio, anzi sera in Svezia, visto che il tramonto era in corso già durante la prima frazione, è arrivato il podio nella staffetta mista: «È andata molto bene - ha affermato Inderst - alla fine abbiamo visto che i maschi sono proprio in un'ottima forma dal punto di vista fisico. Peccato per le difficoltà avute da Tommy (Giacomel) nella serie in piedi, ma ci può stare. Ovviamente, dopo la malattia, Dorothea (Wierer, ndr) ha bisogno di un po' di tempo per trovare la migliore condizione, ma siamo convinti che si riprenderà presto, è già sulla via di miglioramento. Lisa è stata molto forte nell'ultima frazione, in particolare nei primi due giri, quando doveva chiudere i buchi, è andata a tutta, poi ha gestito nell'ultimo giro».

Inderst è poi particolarmente felice per la prestazione di Bionaz: «Dido si è ritrovato e siamo super contenti. Già a Sjusjøen lo avevamo visto bene. Ora ha nuovamente fiducia, che è una cosa molto importante per noi, in quanto sappiamo che lui è un alteta molto competitivo. Ora che ha ritrovato la sua prestazione sugli sci, quella che voleva a tutti i costi, si è tranquillizzato anche mentalmente».

Inderst sa che è molto importante iniziare la stagione subito con un podio: «Lo è sempre, soprattutto quest'anno, perché con l'abolizione del fluoro, nessuno sapeva bene dove fosse. Dopo Sjusjøen c'era qualche dubbio, ma i nostri tecnici hanno fatto un super lavoro e dobbiamo ringraziarli, perché in questi giorni hanno lavorato tantissimo per mettere i nostri atleti nelle migliori condizioni possibili. Partire bene è sempre un'ottima cosa, tutti sanno che stanno bene e ci siamo. Possiamo affrontare con maggiore tranquillità le prossime gare».